CIPRIANO
Maria Teresa Napoli
Scarse e spesso incerte sono le notizie sulla sua vita.'In Savigny, che per primo ha condotto una ricerca accurata sulla vita e sulle opere di C., lo dice fiorentino basandosi [...] sosteneva che C. aveva insegnato a Ravenna, aveva ordinato in forma sistematica il Corpusiuris e aveva composto le antinomie ivi esistenti in un'opera che si credette poi di individuare nelle Questiones de iuris subtilitatibus. La datazione indicata ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] che ad esporre il diritto scritto così romano che longobardo, mira col suo Trattato a cogliere, nelle sue più caratteristiche antinomie, a fissar quasi sulla carta, il diritto vivo dell'epoca sua: è la pratica giuridica dell'Italia meridionale, in un ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] I, 1950, pp. 100 ss.), che costituì uno dei punti di partenza del più che trentennale dibattito sul problema delle antinomie tra patti del Laterano e principi costituzionali. Un problema al quale il D. darà successivi, numerosi contributi.
Dal 1° nov ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] che gli appariva poco più che "un catalogo di buoni propositi", egli vedeva riprodursi puntualmente nell'Italia repubblicana le stesse antinomie e gli stessi vizi che avevano funestato la vita dello Stato liberale (si veda la sua prolusione, per l ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] . 405). Qualora l'esistenza si assuma come oggetto di semplice rilevamento e accettazione passiva, sia pure nelle lacerazioni e antinomie che le sono proprie, riesce poi ingiustificato parlare di morale, la quale impone "un compito di disciplina e di ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] tra la fattispecie e la disposizione normativa ("casum et quamlibet partem littere concordetis"), la soluzione delle antinomie ("contraria solvatis"), un qualche distacco dalla litera e un ingenuo tentativo di astrazione sistematica ("in generale ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] della coscienza di quella unità cui si dette il nome di utrumque ius, necessariamente dovette servire a conciliare le antinomie fra Corpus Iuris Civilis e Corpus Iuris Canonici.
Lo spirito polemico che B. manifesta nel difendersi dall'accusa o ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] assomma in sé il vecchio ma si proietta nel nuovo e incarna il "tentativo di armonizzare le discordantiae, cioè le antinomie, che la vita secolare della società ecclesiale aveva ammucchiato a seconda dei tempi, dei luoghi, delle circostanze diversi e ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] prima edizione a stampa le une e le altre norme rimasero in vigore senza interferire, salvo poche inevitabili antinomie facilmente superate dall'ermeneutica giuridica. Il commento dell'Olives le considerò come un sistema organico e le accompagnò ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] esistono in concreto (de facto) più rationes: altri secoli verranno, e gli uomini - per sfuggire a insuperabili antinomie - dovranno parlare di doppie verità. Nasce il problema, imponendo un particolare metodo, quando la riflessione si attua come ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...