Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] ’educando, che possono andare anche al di là dell’intenzione dell’educatore. E.F.E. Spranger individua una delle principali antinomie pedagogiche nell’alternativa fra lo s. coercitivo, in cui prevale la severità del metodo educativo, e lo s. libero ...
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PEIRE Cardenal
Salvatore Battaglia
Trovatore provenzale, che poetò dal 1216 al 1271. Secondo il suo biografo, Miquel de la Tor, P. C. sarebbe nato al Puy, di famiglia nobile; avviato al sacerdozio e [...] il domenicano - i rapporti familiari e affettivi sono tutti livellati su uno stesso piano e giudicati nelle loro più stridenti antinomie; cosicché il suo poetare investe le più profonde esigenze dell'umanità. Ma la forma stilistica con cui P. C ...
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Fonti del diritto dell’U.E.
Le fonti del diritto dell’U.E. sono di due diversi tipi: fonti primarie (o di diritto convenzionale) e fonti secondarie (o di diritto derivato). Le fonti primarie consistono [...] un primo momento (1964), la Corte costituzionale ha impostato la questione delle possibili antinomie (Criteri di risoluzione delle antinomie) utilizzando il criterio cronologico. La giurisprudenza costituzionale nel 1973 ha poi rimesso in discussione ...
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Pensatore tedesco, nato a Monaco il 27 marzo 1765 e ivi morto il 23 maggio 1841. Figlio di un medico, si addottorò in medicina, ma fu poi condotto dai preferiti studî di chimica e di mineralogia alla professione [...] spada della scempiaggine"). Il B., infatti, fa sua l'esigenza generale della speculazione contemporanea, di conciliare le grandi antinomie dell'universo, e tipicamente quella dell'idealità e della realtà delle cose; ma mentre aspira a soddisfarla in ...
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HESSEN (russo Gessen), Sergej Osipovič
Vito A. BELLEZZA
Filosofo e pedagogista russo, nato a Ust′Sysol′sk (ora Syktyvkar) il 16 agosto 1887, morto a Łódź nel 1950. Laureato (1909) a Friburgo in Brisgovia [...] in collahorazione con H. Hans), 1931; Die Pädagogik Montessoris und ihre Schicksale (1934); O sprzecznościach i jedności wychowania ("Le antinomie e l'unità dell'educazione"), 1937-38; Suščestvo prava i ego naznačenie ("L'essenza del diritto e il suo ...
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Russell
Russell Bertrand (Trelleck, Galles, 1872 - Penrhyndeudraeth, Galles, 1970) matematico, logico e filosofo inglese. I suoi interessi si estendono dai fondamenti della matematica alla logica, dalla [...] alla logica basato sulla teoria dei → tipi. Grazie alla teoria dei tipi, la nuova realizzazione del programma logicista evitava le antinomie, ma era costretta a far ricorso a due principi di cui (come notò subito L. Wittgenstein) è assai dubbia la ...
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tipo
tipo termine che assume significati diversi in informatica e in logica.
☐ In informatica, con il termine tipo o tipo di dato si indica la caratteristica comune dei valori che possono essere assunti [...] teoria dei → tipi si indica il tentativo portato avanti da B. Russell, successivamente in collaborazione con A.N. Whitehead, di apportare una correzione alla teoria ingenua degli → insiemi in modo da metterla al riparo da contraddizioni e antinomie. ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] in principi il diritto di un popolo; di riassumerlo in un testo il più possibile coerente e completo, cioè privo di antinomie e di lacune; di affidare il governo della società a un sistema stabile e durevole di norme generali e astratte, sottratte ...
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Fisica
Nella meccanica statistica classica con i. statistico, o con il termine ensemble, introdotto da J.W. Gibbs, si indicano famiglie di stati di equilibrio macroscopico. Nello spazio delle fasi, cioè [...] , l’insieme A stesso.
Oggi, in accordo con gli orientamenti della matematica moderna, e anche per evitare certe antinomie logiche nel concetto di i., si tende a presentare la teoria degli i. come sistema ipotetico-deduttivo, rinunciando quindi ...
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RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] passaggio, per quanto riguarda la sua prospettiva filosofica di fondo, dal positivismo all’idealismo; le più importanti sono Le antinomie dello spirito (Piacenza 1910), Il genio etico e altri saggi (Bari 1912) e La trascendenza. Studio sul problema ...
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antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...