Haraway, Donna Jeanne. - Filosofa statunitense (n. Denver 1944). Caposcuola del pensiero femminista dei gender studies, restia all'applicazione degli schematismi antinomici femmina/maschio, mente/corpo, [...] natura/cultura, ha definito l’identità contemporanea attraverso la «teoria del cyborg» come forma ibrida diorganico e tecnologico. Accantonata la pretesa «naturalità» di un dato corporeo che si serve sempre ...
Leggi Tutto
TETRAGONISMOS
S. Ferri
È il vocabolo tecnico col quale i filosofi e i matematici del V sec. e seguenti indicano la "quadratura" del cerchio. La quale non è vana esercitazione teoretica, ma è connessa [...] - si stabilizzò semi-circolare, mentre la scena rimaneva rettangolare, per risolvere la coesistenza di due concetti strutturali antinomici- cerchio e quadrato- i tecnici teorici, da Democrito in poi, "poligonizzarono" anche il semicerchio della cavea ...
Leggi Tutto
disunione
Denis Fachard
L’analisi del fallimento dell’esperienza repubblicana fiorentina, congiunta a quella delle ragioni della tragica sorte di una nazione «più stiava che li ebrei, più serva che’ [...] , al destino dell’Italia, il binomio d./unione attraversa tutta la sua opera – al pari di altri concetti antinomici analoghi più comunemente evocati (fortuna/virtù, guerra/pace, libertà/tirannia, amore/timore, mercenari/milizia ecc.) – con esempi ...
Leggi Tutto
Filosofia
Nel linguaggio filosofico, lo stato di ogni realtà in quanto è tale, o, in senso specifico, lo stato della realtà che può essere oggetto di un’esperienza sensibile.
E. ed essenza
Nella storia [...] conciliazione e della totalità (per es., di stampo panlogistico hegeliano), e da una accentuazione dei motivi antinomici e problematici.
L’ esistenzialismo filosofico, sorto in Germania nel primo dopoguerra, come Kierkegaard-Renaissance, in quanto ...
Leggi Tutto
rusticanus
Pier Vincenzo Mengaldo
L'aggettivo ricorre in tre passi del De vulg. Eloq.: I XI 6, XVII 3, II I 6. Nel primo D. manifesta il suo sprezzo per montaninas omnes et rusticanas loquelas, come [...] altrettante caratteristiche positive del volgare illustre secondo una precisa e simmetrica serie di coppie di aggettivi antinomici (de tot rudibus Latinorum vocabulis, de tot perplexis constructionibus, de tot defectivis prolationibus, de tot ...
Leggi Tutto
MARESCA, Mariano
Ignazio Volpicelli
– Nacque a Piano di Sorrento il 23 maggio 1884 da Pasquale e da Angela De Gennaro. Nel 1912 si laureò in filosofia all’Università di Napoli, dove fu allievo di F. [...] della pedagogia e il fine dell’educazione: appunti critici, ibid. 1914; Introduzione alla didattica, Catania 1915; Le antinomie dell’educazione, Torino 1916; La lezione, Roma 1919; La pedagogia sta da sé? Saggio critico sulle correnti della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] più ricco e complesso lo stile di lavoro di Scialoja, sino a farci apparire la sua dottrina, anche nei tratti quasi antinomici che vi affiorano, come «l'autentica protagonista di quella svolta nel rapporto tra codice e scienza [...] che a partire dai ...
Leggi Tutto
Vedi PTOION dell'anno: 1965 - 1973
PTOION (v. vol. vi, p. 535)
J. Ducat
In questi ultimi anni sono stati fatti varî scavi nel santuario e studî sulla topografia, sui culti e sui monumenti.
Nel santuario [...] sono due teorie moderne, escludentisi reciprocamente, sull'evoluzione della scultura arcaica: ne sono due aspetti, insieme antinomici e complementari, la cui dialettica costituisce la trama stessa della loro storia.
Bibl.: Santuario di Apollo: Bull ...
Leggi Tutto
PRESBITERI, Ugolino
Giovanni Chiodi
PRESBITERI, Ugolino. – Nacque a Bologna, da una famiglia discendente da Uguccio presbyter di S. Maria Rotonda, in un momento non precisabile della seconda metà del [...] edito e inedito, III, Roma 1998, pp. 5-54; V. Colli, Insolubilia Hugolini. Tradizione manoscritta e analisi di casus antinomici, in Ius commune, XIII (1985), pp. 13-67, anche in Id., Giuristi medievali e produzione libraria, Manoscritti - Autografi ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] prevalente, a livello collettivo, il diritto naturale alla sopravvivenza rispetto a quello sociale della proprietà (considerati come antinomici in senso kantiano), e, in secondo luogo, nella tendenziale identificazione del fatto con il diritto per ...
Leggi Tutto
antinomia
antinomìa s. f. [dal lat. antinomĭa, gr. ἀντινομία, comp. di ἀντί «contro» e νόμος «legge»]. – Contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro...