TARLATI, Guido
Pierluigi Licciardello
Gian Paolo G. Scharf
– Nacque verso il 1270, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato.
Il lignaggio da cui discendeva è noto come Tarlati [...] cumulò anche la carica di pievano di S. Antimo, nella vicina diocesi tifernate e in una zona molto 11-42; G.P.G. Scharf, La lenta ascesa di una famiglia signorile: i Tarlati di Pietramala prima del 1321, in Archivio storico italiano, CLXXII (2014), ...
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LIBERATI, Antimo
Arnaldo Morelli
Nacque a Foligno il 3 apr. 1617 da Pietro e da Tarquinia, di cui non è noto il cognome. Ebbe probabilmente la prima formazione musicale a Roma, dove il 9 febbr. 1628 [...] data alle stampe: la Lettera scritta dal sig. Antimo Liberati in risposta ad una del sig. Ovidio Persapegi calma nel mare, a 16 voci (ibid., V.59; a eccezione del Kyrie I è identica alla Missa Si Deus pro nobis qui contra nos, a 16 voci attribuita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato di Costantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] ’istituzione analoga a Parigi, e sembra che non rifugga dal corrompere i Greci stabiliti a Oxford per convincerli a trasferirsi in Francia), e V (anche se come autore è indicato il moribondo Antimo, patriarca di Gerusalemme), che loda il modus vivendi ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] 553, 601, 655;A. Liberati, Lettera scritta dal Sig. Antimo Liberati in risposta ad una del Sig. Ovidio Persapegi etc..., Bibliothek der gedruckten weltlichen Vocalmusik Italiens aus den Jahren 1500-1700, I, Berlin 1892, pp. 295-296; A. Cametti, Cenni ...
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L’agiotoponimo è il nome di luogo derivato dal nome di un santo, cioè da un agionimo. Il complesso dei nomi di luogo che traggono origine da agionimi è detto agiotoponomastica. Denominazioni derivanti [...] derivi chiaramente da un agionimo, non sono più rintracciabili i riferimenti che ne costituivano la motivazione. Per es., il Lupo (Benevento); sant’Antimo, martire sotto Diocleziano, patrono del paese chiamato appunto Sant’Antimo (Napoli). Un altro ...
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STEFANO III
Vera von Falkenhausen
Duca di Napoli, nato forse nel 798 (vedi infra), fu nipote di Stefano II duca (755-766, 794) e vescovo di Napoli (766-799/800).
Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, [...] , e cioè fino all’832. Dopo la morte del duca Antimo (818) i Napoletani, non riuscendo a mettersi d’accordo sulla nomina di un . Invano Stefano III si rivolse all’imperatore carolingio, Ludovico I il Pio, chiedendo il suo intervento.
Fu nel contesto ...
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Pittore (Venezia 1791 - Milano 1882). Allievo di D. Maggiotto dal 1804 al 1808, frequentò l'Accademia di Venezia, per poi completare i suoi studî a Roma (1809-16) dove, protetto e consigliato da A. Canova, [...] tese a fondere i canoni classici con il colorismo di tradizione veneta (Laocoonte, 1812, Milano, pinacoteca di Brera; 1851, Milano, Galleria d'arte moderna; La principessa di S. Antimo, Napoli, Museo Nazionale) eseguiti con finezza di segno e di ...
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San Quirico d’Orcia Comune della prov. di Siena (42,2 km2 con 2694 ab. nel 2008). Il centro è situato a 409 m s.l.m. sulle alture tra le valli dell’Orcia e dell’Asso.
Dal 1016 possesso dei monaci di San [...] ramo di questa famiglia fino all’abolizione della feudalità.
Fra i monumenti spiccano la chiesa di S. Maria Assunta del 12 ° sec., di forme romaniche simili a quelle di Sant’Antimo (Montalcino), e soprattutto la collegiata, risalente all’8° sec., ...
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Cesaro, Antimo. – Uomo politico italiano (n. Napoli 1968). Laureatosi in Giurisprudenza presso l'università di Napoli “Federico II”, ha conseguito i dottorati in Filosofia politica e in Filosofia del diritto. [...] Attualmente insegna Scienza e filosofia politica ed ermeneutica del linguaggio politico presso la Seconda università di Napoli. È stato coordinatore regionale di Italia Futura in Campania e dal 1998 al ...
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Giurista (Sant'Antimo 1631 - Napoli 1706), ecclesiastico; prof. di diritto nell'univ. di Napoli dal 1660 al 1681; fu vescovo di Vico Equense (1688-1705). Restò famoso il suo studio privato di giurisprudenza, [...] che ebbe numerosissimi allievi (tra i quali, nel 1685, G. B. Vico). Scrisse, a uso appunto della sua scuola: Tyrocinium et Pantonomodidascalia ad universum ius civile iuxta formam quatuor librorum Institutionum civilium (1668, ristampato a Napoli e a ...
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capostaff
(capo staff), s. m. Chi è a capo di un gruppo di lavoro. ◆ [tit.] Politica & denaro, vanno di moda i «non professionisti» che spendono (e anche tanto) di tasca propria / A [Erskine] Bowles, il capo staff di [Bill] Clinton, l’incarico...
parcheggione
s. m. Parcheggio di grande estensione, capace di ospitare molti autoveicoli, anche di grandi dimensioni. ◆ Lo Stato ha latitato. Piani non ve n’erano, né studi preparatorii e tutto è rotolato così fino alla vigilia del Giubileo,...