LO FORTE, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 20 marzo 1804 da Saverio e da Francesca Paola Caruso. Dopo un apprendistato nella pittura, prima presso G. Burgio e poi con V. Riolo (Riccobono, [...] , infatti, si era recato a Palermo per studiare dal vero i luoghi relativi ai Vespri, prima di eseguire il dipinto commissionatogli dal napoletano principe Francesco Ruffo di Sant'Antimo.
Le due versioni, datate 1833, del Ritratto di Caterina Moncada ...
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DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] di Sant'Antimo, densa di recuperi seicenteschi, e lo Sposaliziodella Vergine, con i due ovati laterali . Filangieri, Napoli 1959, p. 101; N. Spinosa, Luigi Vanvitelli e i pittori attivi a Napoli nella seconda metà del Settecento, in Storia dell'arte, ...
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BONFIGLIO
Paolo Cammarosano
Era canonico della cattedrale senese nel novembre del 1213 quando la badessa di S. Abbondio lo istituì suo procuratore nelle vertenze con il monastero di S. Eugenio; circa [...] così nella causa che lo opponeva all'abate di S. Antimo e al pievano di Montalcino (27 giugno 1218), così nella E.VII.214, f. 54, l'altro in F. Schneider, Regestum Senense, I, Bis zum Frieden von Poggibonsi. 713-30 Juni 1235, in Reg. Chart. It ...
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VITELLI, Giovanni Battista
Stefano Tomassetti
Nacque a Foligno il 19 marzo 1538 da Francesco, di mestiere tessitore, e da Lucrezia Trapassi.
Rimasto orfano del padre in adolescenza, fu cresciuto dalla [...] , 2, 1559-1797, Roma 2000, ad ind.; M. Gotor, I beati del papa. Santità, Inquisizione e obbedienza in età moderna, Firenze mera opinione e di questa non si può dar certezza veruna». Antimo Liberati e il suo Diario sistino..., Perugia 2008, ad indicem ...
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MAESTRO di CABESTANY
E. Antetomaso
Personalità di scultore a cui è stata attribuita una serie di opere, della seconda metà del sec. 12°, tra Linguadoca, Rossiglione, Catalogna, Navarra e Italia. La [...] grande mobilità della bottega di cui il M. di Cabestany faceva parte sembrano i due leoni e il capitello con Daniele nella fossa dei leoni nell'abbazia di Sant'Antimo (prov. Siena), già riconosciuti opera dell'artista da Junyent (1962; Raspi Serra ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] domenicani l'incarico di riformare il monastero benedettino di S. Antimo nella diocesi di Chiusi: due anni dopo, tale incarico sdegno pontificio per il prolungarsi dello stato di belligeranza tra i due Comuni e a minacciare la scomunica se non fosse ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] stretta clausura, nonostante l’opposizione del feudatario locale Antimo Orsini. Probabilmente, un primo motivo dell’ostilità le fu riconfermata a vita con il permesso di Roma. Trascorse i suoi successivi 25 anni di vita nel monastero, tra preghiera, ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] fu presumibilmente a fianco di Lama nel Cristo fra i dottori di Capodimonte e nella Pentecoste dello Spirito Santo a Sant'Antimo. Vengono tradizionalmente attribuiti al solo L. la Madonna con i ss. Giovanni Battista e Domenico in S. Lorenzo Maggiore ...
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VERDE, Francesco
Ugo Dovere
– Nacque l’8 ottobre 1631 a Sant’Antimo (Napoli), in località Villanova, da Giovanni e da Giustina Pianese.
Studiò a Napoli, da convittore, presso il collegio Massimo dei [...] R. Flagiello, Mons. F. V. (1631-1706), Sant’Antimo 2016. N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. . 160-168; L. Giustiniani, Memorie istoriche degli scrittori legali del Regno di Napoli, I-III, Napoli 1787-1788, II, pp. 74, 78, 179, III, pp. ...
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GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Secondo di questo nome, figlio del conte Tegrimo (II) e di Ghisla, nacque intorno agli anni Settanta del X secolo.
Gli esordi della vita attiva del G. videro l'uscita dei [...] di S. Salvatore al monte Amiata e di S. Antimo in Val di Starcia. A tale atto risultavano presenti diversi a cura di N. Rauty, Pistoia 1985, p. 57; C. Della Rena - I. Camici, Della serie degli antichi duchi e marchesi di Toscana, Firenze 1764, pp. 49 ...
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capostaff
(capo staff), s. m. Chi è a capo di un gruppo di lavoro. ◆ [tit.] Politica & denaro, vanno di moda i «non professionisti» che spendono (e anche tanto) di tasca propria / A [Erskine] Bowles, il capo staff di [Bill] Clinton, l’incarico...
parcheggione
s. m. Parcheggio di grande estensione, capace di ospitare molti autoveicoli, anche di grandi dimensioni. ◆ Lo Stato ha latitato. Piani non ve n’erano, né studi preparatorii e tutto è rotolato così fino alla vigilia del Giubileo,...