Scrittore francese (Metz 1928 - Pointe-à-Pitre, Guadalupa, 2006). Ebreo, perse quasi tutti i familiari nei campi di concentramento nazisti; combatté nella resistenza. A queste vicende s'ispirò il romanzo [...] porc aux bananes vertes (1967; trad. it. 1967) e La mulâtresse solitude (1972; trad. it. La mulatta, 1975), ambientati nelle Antille e scritti in collaborazione con la moglie Simone (n. Les Saintes 1938), che con il romanzo storico Pluie et vent sur ...
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Scrittore francese (Albi 1886 - Ciboure, Saint-Jean-de-Luz, 1962). Dopo aver esordito con poesie (Diadumène, 1914), si affermò con romanzi che piacquero soprattutto al grosso pubblico per l'intreccio ben [...] de La Ferté (1923); La Châtelaine du Liban (1924), ecc. Si diede poi a viaggiare (Siria, Estremo Oriente, Nuove Ebridi, Antille, ecc.), ricavandone romanzi a sfondo esotico: Le roi lépreux (1927); Erromango (1929); Fort de France (1933); L'oiseau des ...
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Scrittore ed etnologo francese (Parigi 1901 - Saint-Hilaire, Essonne, 1990). Formatosi nell'ambito del surrealismo, in seguito se ne dissociò, privilegiando il racconto autobiografico inteso come viaggio [...] , dopo una terapia psicanalitica, alla missione etnografica Dakar-Gibuti, diretta da M. Griaule; grande viaggiatore si recò anche nelle Antille, in Cina, a Cuba. Dal 1934 lavorò come etnografo al Musée de l'homme. Partecipò al Collège de sociologie e ...
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Scrittore e regista francese ( Brest 1922 - Caen 2008). Tra i principali esponenti della corrente letteraria del Nouveau roman affermò l'idea di una letteratura concepita nei limiti ossessivi della descrizione [...] di ingegnere agronomo e di funzionario dell'Institut national de statistique poté effettuare vari soggiorni e ricerche nelle Antille e nell'Africa equatoriale. Si avvicinò poi alla letteratura con un atteggiamento rivoluzionario che gli consentì di ...
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Poeta antillano di lingua francese (Basse-Pointe, Martinica, 1913 - Fort-de-France, Martinica, 2008), uno dei maggiori esponenti, con L. S. Senghor, della negritudine. Studiò prima a Fort-de-France, poi [...] nel teatro, in cui C. esprime con suggestiva forza verbale la consapevolezza orgogliosa della sua appartenenza alla popolazione delle Antille discendente dagli schiavi. Tra le raccolte di liriche ricordiamo: Soleil cou coupé (1948); Corps perdu (1949 ...
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FIUMI, Lionello
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Rovereto il 12 aprile 1894 di famiglia veronese. Collaboratore di riviste di avanguardia, tra le quali La Diana di Napoli, nel 1921 divenne direttore del [...] e ritorno via Bruges, prose liriche (Amsterdam 1929); Sopravvivenze, poesie (Milano 1931); Poesie scelte (ivi 1934); Immagini delle Antille, prose liriche (Roma 1937). Ha scritto inoltre un profilo di Corrado Govoni (Ferrara 1918); ha curato con Kuni ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] île, 1993) e quello di J. Fanchette (n. 1932), romanziere (Alpha du centaure, 1975) e poeta (L'île équinoxe, 1993).
Nelle Antille francesi, da dove, con A. Césaire, aveva preso il via il movimento della negritudine, e dove, con É. Glissant, sono nate ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] provengono soprattutto da paesi extraeuropei, quali le dipendenze (Antille Olandesi e Aruba), le antiche colonie (Suriname e nel 1954 i possedimenti delle Indie occidentali (Suriname e Antille olandesi) divennero autonomi in un’associazione con i P ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] anch'essa camerunese, in La mémoire amputée (2004) racconta la frammentazione dell'identità di un popolo.
Viene dalle Antille, in modo particolare dai dipartimenti francesi d'Oltremare di Martinica e di Guadalupa, una poetica di 'creolizzazione' che ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , e l’antico poeta, Omero stesso: O («l’invocazione della concava conchiglia»), mer («madre e mare nel nostro patois delle Antille»), os («un osso grigio, e il bianco frangente quando si frange / e sfarina il suo colletto sibilante sul merletto della ...
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antillano
agg. e s. m. (f. -a). – Delle Antille, isole del continente americano, disposte a arco, che hanno inizio a sud della Florida e si spingono fin presso le coste sudamericane. Come sost., abitante o nativo delle Antille.
coccoloba
coccòloba s. f. [lat. scient. Coccoloba, comp. del gr. κόκκος «chicco» e λοβός «capsula»]. – Genere di piante poligonacee, con oltre un centinaio di specie arboree dell’America Merid. e Antille; vi appartiene Coccoloba uvifera, delle...