PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] con Palmer e Scelzo recitò come protagonista in Zio Vania; successivamente fu diretto da Visconti nel ruolo di Creonte in Antigone di Jean Anouilh, mentre nella rivista Pio…Pio…Pio… recitò accanto ad Anna Magnani.
Nel dopoguerra lavorò principalmente ...
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Cottafavi, Vittorio
Stefano Francia Di Celle
Regista cinematografico e televisivo, nato a Modena il 30 gennaio 1914 e morto ad Anzio (Roma) il 14 dicembre 1998. Fin dai suoi primi film manifestò uno [...] (1985). Particolarmente riuscita l'impostazione brechtiana data dall'autore alla trilogia del teatro antico: in Le Troiane (1967), Antigone (1971) e I Persiani (1975) i classici non vengono attualizzati quanto piuttosto resi 'problematici' nei nodi ...
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Fantômas
Monica Dall'Asta
(Francia 1913, colorato, 54m a 16 fps); regia: Louis Feuillade; produzione: Société des Établissements Gaumont; soggetto: dall'omonimo romanzo di Pierre Souvestre e Marcel [...] 1927, poi in Les rayons et les ombres. Cinéma, Paris 1992 (trad. it. Pisa 1995).
D. Païni, Apparition et disparition, in "Antigone", n. 13, 1989.
F. Lacassin, Fantômas ou l'opéra de treize sous, in À la recherche de l'empire caché. Mythologie du ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] visivi eterogenei, S. e Huillet sono tornati al dramma greco rielaborando una precedente regia teatrale con il film Antigone (1992) da Sofocle, nella versione di Hölderlin rivista e adattata da Brecht, per realizzare una prepotente metafora in ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] s. del teatro ufficiale - riscontrabili finanche nell'opera di qualche rappresentante della vecchia guardia (si veda l'Antigone allestita da Oenslager nel 1967) -, con maggiore o minore evidenza, si possono rilevare nella produzione dei numerosi ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] nel cortile dell'ateneo romano, nel 1946 nel Ritratto di Dorian Gray di Bestetti e in compagnia Morelli-Stoppa nella Antigone di Anouilh per la regia di Luchino Visconti. Dopo un lungo intervallo, tornò al teatro nel 1953 interpretando il ruolo ...
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CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] la Pazza, Giovanni dalle Bande Nere, Lucrezia Borgia, Cola di Rienzo, Messalina, La congiura di Piacenza;1911: Yane Gray, Antigone, Mademoiselle de Scudery, I masnadieri, La fidanzata di Messina, L'adultera, La mala pianta, Santarellina, L'ultimo dei ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] hanno a lungo cercato la spettacolarità e il grande pubblico, sia perché il gruppo accetta non pochi aspetti dell'insegnamento brechtiano (Antigone di Sofocle-Brecht). Gli uomini e le donne del Living Theatre mostrano un po' in tutto il mondo, e ...
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antigone
antìgone s. f. [dal nome proprio, Antigone (lat. Antigŏne, gr. ᾿Αντιγόνη), di varie donne della mitologia greca, di cui la più nota è la figlia di Edipo, ma qui si fa prob. riferimento ad Antigone figlia di Laomedonte e sorella di...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...