CASERINI, Mario
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 26 febbr. 1874 da Oreste, impiegato, e da Isabella Rosati, in una famiglia piccolo-borghese. Secondo la Prolo, esordì come attore di teatro con la [...] la Pazza, Giovanni dalle Bande Nere, Lucrezia Borgia, Cola di Rienzo, Messalina, La congiura di Piacenza;1911: Yane Gray, Antigone, Mademoiselle de Scudery, I masnadieri, La fidanzata di Messina, L'adultera, La mala pianta, Santarellina, L'ultimo dei ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] of Venetian opera and related genres, 1660-1760, Stanford 2007, ad ind.; F. Piperno, Su alcune “Antigoni” operistiche del Settecento, in Antigone e le Antigoni. Storia, forme, fortuna di un mito, a cura di A.M. Belardinelli - G. Greco, Firenze 2010 ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] . Saggio popolare (Firenze 1979), e poi si dedicò allo studio delle lettere e dei quaderni del carcere di Gramsci, pubblicando Antigone e il prigioniero. Tania Schucht lotta per la vita di Gramsci (Roma 1990), cui fece seguito la cura, con Chiara ...
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SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] sorella e la zia a Spotorno, dove ritrovò il suo contatto con la natura e si dedicò all’attività di traduttore: Antigone di Sofocle (Milano 1943), Salambò e Tre racconti di Gustave Flaubert (rispettivamente Torino 1943 e Milano 1945), La certosa di ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] accuratamente i personaggi, che vivono il proprio dramma in contrasto con se stessi e con gli altri (si pensi ad Antigone, fin dall'inizio in opposizione a un'altra figura, la sorella Ismene, e, pur convinta delle proprie scelte, spesso in ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] e fuori di sé. Poi in Quintett Leo indossò i panni dell’infelice Orfeo che agli inferi incontrava Clitennestra, Oreste, Antigone e Prometeo.
Furono capolavori Ha da passà ’a nuttata (1989) e Totò, Principe di Danimarca (1990) mentre Metamorfosi (1990 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] , ad ind.; Istruzioni e relazioni degli ambasciatori genovesi, a cura di R. Ciasca, VI-VII, Roma 1967-68, ad indices; V. Alfieri, Antigone, a cura di G. Galetto, Padova 1967, p. 153; Id., Vita, a cura di M. Sansone, Padova 1968, p. 304; B. Tanucci ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] , Roma 1984; V. Gerratana, G. Problemi di metodo, Roma 1987; P. Spriano, G. in carcere e il partito, Roma 1988; A. Natoli, Antigone e il prigioniero, Roma 1990; G. Vacca, G. e Togliatti, Roma 1991; N. Bobbio, Saggi su G., Milano 1991; C. Natoli, G ...
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antigone
antìgone s. f. [dal nome proprio, Antigone (lat. Antigŏne, gr. ᾿Αντιγόνη), di varie donne della mitologia greca, di cui la più nota è la figlia di Edipo, ma qui si fa prob. riferimento ad Antigone figlia di Laomedonte e sorella di...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...