Erudito (Arona 1751 - Milano 1810). Prof. di lingue orientali nell'univ. di Pavia; direttore della Bibl. Ambrosiana. Lasciò lezioni di Eloquenza sacra (1793); una tragedia, Iefte, con note illustrative; [...] inni latini, uno scritto antigiansenista, La lega della moderna teologia con la filosofia. Fu anche pittore e scrisse un Discorso sulle arti del disegno (1798). ...
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Ecclesiastico (Parigi 1674 - ivi 1749). Coadiutore, poi (1704) vescovo di Strasburgo; cardinale (1712), grande elemosiniere di Francia (1713). Capo del partito molinista, ebbe da G. Dubois l'incarico di [...] tentare un accomodamento col cardinale L.-A. de Noailles che si era opposto alla bolla antigiansenista Unigenitus. ...
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Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] grazie a un breve papale (2 febbr. 1669) diretto ai vescovi ancora restii a sottoscrivere il formulario antigiansenista di Alessandro VII, trovò una soluzione provvisoria nella cosiddetta pace clementina. Saggia fu la sua amministrazione finanziaria ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] frutto – come dichiara il Proemio (pp. V-VI) – del viaggio e del contatto con gli ambienti giansenisti e antigiansenisti di Francia. Opera di salda ortodossia cattolica (autorizzata dal papa), ma anche di decisa affermazione dell’assoluta libertà ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] nelle scuole gesuitiche, il B. si mise in luce soltanto dopo la soppressione della Compagnia (1773), partecipando alla polemica antigiansenista che infuriò a Genova nell'ultimo quarto del secolo XVIII, soprattutto contro G. B. Molinelli. Nel 1780 il ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] , venne inviato a Parigi, dove fu ordinato sacerdote nel 1768, sottoscrivendo, secondo la disciplina di Francia, il formulario antigiansenista di Alessandro VII. Lo stesso anno a Lione fu in rapporto con Rousseau, che era desideroso di esplorare la ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] che si insediò il 26 apr. 1698 e di cui egli era segretario. Al suo interno riuscì a creare un equilibrio nettamente antigiansenista, anche se le successive nomine di G. Casanate, T.M. Ferrari e G. Sagripanti, e l'assunzione di C. Sperelli in qualità ...
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DE GREGORI, Stefano
Giovanni Assereto
Incerte sono le notizie relative alla nascita: il censimento del 1808 lo dice nato nel 1763, ma tace sul luogo; E. Codignola parla, dubitativamente, di Recco (prov. [...] clamorosa, perché erano note le tendenze giansenistiche di quel giovane prete chiamato a sostituire proprio il più fiero antigiansenista della città, G. B. Lambruschini; e se ne rallegrava infatti E. Degola, scrivendo a Scipione de' Ricci che ...
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BOLGENI, Giovan Vincenzo
Renzo De Felice
Nato a Bergamo il 22 genn. 1733, il 31 ott. 1747 fu accolto come novizio nella provincia romana dei gesuiti. Studiò teologia a Roma, ove ebbe per maestro G. [...] a rendere noto il nome del loro autore.
Nel 1788-89 il B. pubblicò altre tre opere, una di mera polemica antigiansenista (Specchio istorico da servire di preservativocontro gli errori correnti, s.l. 1789), due di maggior valore e che offrono vari ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] toccato l'insegnamento della filosofia e delle scienze nello stesso monastero.
Una solida formazione teologica, d'impronta fortemente antigiansenista, lo mise in condizione di affrontare con una certa baldanza le novità di un'epoca che, oltre a ...
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