BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] apparve evidente che il nuovo governatore avrebbe appoggiato ancor più energicamente del Castel-Rodrigo l'azione antigiansenista dell'internunzio. Leopoldo Guglielmo era infatti largamente legato ai gesuiti, e aveva del resto istruzioni assai ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] e in Westfalia.
In questa situazione il C. poté svolgere una proficua attività, occupandosi della lotta antigiansenista e della riorganizzazione della disciplina ecclesiastica (temi che stavano particolarmente a cuore a Benedetto XIII), intervenendo ...
Leggi Tutto
MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] 'ostilità nei confronti delle prerogative apostoliche: nel 1653, infatti, il Consiglio intervenne contro il libro antigiansenista del domenicano Alexandre Sibille, seguendo quanto enunciato nella bolla In eminenti contro le controversie riguardanti l ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] ai vescovi nelle proprie diocesi (Ius can., I, pp. XVII, 112-25). Più che un episodio tardivo della polemica antigiansenista, il D. è una pagina nuova del largo dibattito sul primato pontificio; il taglio assiomatico con cui enuncia i concetti di ...
Leggi Tutto