LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] di 15 anni dalla scoperta di K. Landsteiner dell'esistenza degli antigeni e degli anticorpi del sistema "A, B, 0", egli mise per l'identificazione personale e, data l'ereditarietà degli antigeni eritrocitari, per la ricerca della paternità (I gruppi ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] in La Prensa médica argentina, XXXIX [1952], pp. 2231 s., con A. S. Parodi; Ulteriori contributi sull'esistenza di affinità antigeniche fra gli agenti del tracoma e quelli del linfogranuloma venereo-psittacosi, in Boll. della Soc. ital. di biol. sper ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] , in Boll. d. Soc. ital. di biol. sper., VII [1932], pp. 702-705; Ricerche sulle sostanze idrocarbonate (antigeni residuali) dei batteri del gruppo Brucella, in Lo Sperimentale, LXXXVI [1932], pp. 357-376, Ricerche sulle sostanze idrocarbonate ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] pseudospecificità, che può mascherare eventuali anticorpi specifici, formatisi nei tessuti vegetali inoculati preventivamente con antigeni microbici. Dimostrò inoltre nei vegetali una protezione contro le superinfezioni, limitata ai tessuti vicini ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] e medicina legale, LVIII [1938], pp. 767-772; Nuovo accorgimento tecnico per la preparazione dei sieri precipitanti mediante antigeni cotti, in Diagnostica e tecnica di laboratorio, X [1939], pp. 656-662; Breve rassegna sui gruppi sanguigni, in ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] della pura e semplice sperimentazione, volle studiare più in generale la possibilità di ottenere particolari anticorpi usando come antigeni, anziché i batteri, i globuli rossi (Traité de l'immunité, Paris 1920).
Sempre appassionato allo studio delle ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] tossici batterici si possono considerare i primi fondamentali contributi chimici e immunochimici alla conoscenza degli antigeni batterici (Intorno all'azione del nucleoproteide estratto dai bacilli della peste bubbonica sul sistema circolatorio ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] generale, puntualizzando alcuni aspetti importanti della metodica, quali l'importanza della temperatura per la conservazione degli antigeni e nei riguardi degli aggruppamenti micellari; dimostrò inoltre che il fenomeno paradosso non sempre era dovuto ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] risultati delle sue ricerche sui processi di sensibilizzazione e desensibilizzazione nella difesa dell'organismo contro gli antigeni batterici. Un ampio lavoro sulle malattie dell'apparato urogenitale dell'infanzia rimase invece incompiuto alla sua ...
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antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...