(I, p. 110; App. I, p. 3; IV, I, p. 5)
Medicina. − I progressi biomedici, i provvedimenti legislativi relativi all'interruzione volontaria della gravidanza, i vivaci dibattiti che sono derivati in campi [...] HLA come espressione di geni recessivi, letali per l'embrione; la eccessiva somiglianza di un sistema antigenico TLX (Trophoblast-Lymphocyte cross reacting antigens), presente su trofoblasto e linfociti.
Quadri clinici. − Nell'evoluzione clinica ...
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Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] i metodi per l'analisi e la localizzazione degli anticorpi, le teorie della loro genesi e il concetto di antigene, la produzione di anticorpi in vitro, lo studio analitico immunochimico della specificità - per cui v. Landsteiner, 1936-, la scoperta ...
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Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] di molecole nuove sulla superficie delle cellule (per es., recettori del complemento, antigeni dei sistemi di istocompatibilità, antigeni leucocitari, molecole di adesione cellulare, epitopi macrofagici) e dalla genesi di sostanze citotossiche ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] delle coppie di gemelli monozigoti, la malattia colpisce entrambi i gemelli. L'unico gene identificato, sicuramente coinvolto, è l'antigene di istocompatibilità di classe ii, DQ2 o DQ8. Ciò è molto probabilmente dovuto al fatto che la molecola DQ ...
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MEDICINA NUCLEARE
Antonio Centi Colella
(v. nucleare, medicina, App. IV, II, p. 610)
L'impiego clinico dei traccianti radioattivi, che è alla base della m. n., ha registrato consistenti progressi sia [...] 123I, 99mTc, 111In) e impiegati in pazienti affetti o sospettati di essere affetti da forme neoplastiche che producono antigeni associati al tumore, quali il carcinoma di vari organi (colorettale, polmonare, renale, ovarico) e il melanoma maligno. I ...
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Malnutrizione
Filippo Rossi Fanelli
Maurizio Muscaritoli
Per malnutrizione si intende ogni condizione morbosa, clinicamente manifesta oppure occulta, dovuta a prolungata insufficienza, o incongruenza [...] e la sua risposta immunitaria rendono ragione del largo impiego di test immunologici. I test di reattività cutanea ad antigeni anamnestici (candida, tubercolina ecc.), la conta dei linfociti totali, il dosaggio plasmatico di alcune frazioni del ...
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Alimentazione. Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia Europea di Allergologia e Immunologia Clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi ad alimenti. Per 'intolleranza' [...] coppie di gemelli monozigoti, la malattia colpisce entrambi i gemelli. L'unico gene finora identificato, sicuramente coinvolto, è l'antigene di istocompatibilità di classe II, DQ2 o DQ8. Ciò è molto probabilmente dovuto al fatto che la molecola DQ ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] malattia. Si pensa che la sclerosi multipla sia dovuta a una risposta abnorme dei linfociti T a un antigene del tessuto nervoso, forse un frammento proteico della mielina (proteina basica, proteolipidica, oligodendrocitica). Un virus e l'omologia ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] la sintesi di DNA e la mitosi. Si sa anche che la prima risposta delle cellule che producono anticorpi a un antigene è la divisione cellulare. Anche certi ormoni (per es., la eritropoietina, che stimola la formazione di globuli rossi del sangue ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] il virus dell'influenza A, molto più rara per i virus B e inesistente per i virus C. L'alterazione della struttura antigenica del virus dà origine a ceppi virali contro i quali non v'è alcuna resistenza da parte della popolazione e, quindi, induce ...
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antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...