Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] è stato il gruppo sanguigno AB0. Un p. importante è quello che riguarda gli antigeni cellulari coinvolti nella compatibilità per i trapianti dei tessuti (antigeni del sistema HLA).
P. elettroforetico
Nella seconda metà degli anni 1960 sono stati ...
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Immunologo australiano, nato a Brisbane il 15 ottobre 1940. Nel 1996 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina, insieme a R. Zinkernagel, per gli studi sulla specificità della difesa immunitaria. [...] T lymphocytes in lymphocytic choriomeningitis, in Nature, 1974, 251, pp. 547-48; A biological role for the major histocompatibility antigen, in Lancet, june 1975, pp. 1406-09; MHC restricted cytotoxic T cells: Studies on the biological role of ...
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Macromolecola costituita da lunghe catene polipeptidiche. Le p. sono presenti in tutti gli organismi viventi e rappresentano i principali componenti delle cellule. Sono costituite dagli elementi carbonio, [...] fibrinogeno del sangue che ne permette la coagulazione, o gli anticorpi che l'organismo produce per difendersi dagli antigeni. Una importantissima classe di sostanze proteiche è quella degli enzimi.
Gli amminoacidi
Le p. sono costituite da numerose ...
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Negli animali superiori, un elemento essenziale della difesa contro i microbi delle malattie infettive (virus) e i loro veleni, è quello della reazione immunitaria, cioè della produzione degli anticorpi, [...] si attenua al punto da poterla considerare come scomparsa; ma in seguito alla reiniezione, ormai divenuta innocua, dello stesso antigene, la sensibilità ricompare molto più presto che la prima volta, in accordo con la legge della immunità, secondo la ...
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TIFO (XXXIII, p. 833)
Giuseppe GIUNCHI
I progressi dell'ultimo decennio riguardano la migliore conoscenza della struttura antigene del bacillo tifico e la differenziazione dei bacilli tifici in varî [...] e oltre 1:200 nei vaccinati, è probativa per la diagnosi di febbre tifoide.
Terapia. - Le nozioni sul patrimonio antigene dei bacilli tifici, oltre che per le applicazioni siero-diagnostiche, sono utilizzate per la selezione di opportuni ceppi con i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] che la dopammina è un trasmettitore del cervello e ha un ruolo importante nel controllo dei movimenti.
Scoperti alcuni antigeni di istocompatibilità nell'uomo. Jean Dausset, del Centre Nationale pour la Transfusion du Sang, e Johannes J. Van Rood ...
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Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] trasfusioni, utilizzo di droghe per endovena, emodialisi ecc.) e ha un’incubazione che va da sei settimane a sei mesi. Il primo antigene dell’HBV identificato (HBsAg) fu isolato inizialmente nel siero di un aborigeno australiano e per questo chiamato ...
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infertilità L’incapacità di concepire dopo un anno di rapporti non protetti con frequenza adeguata; la lunghezza di tale periodo si fonda sull’osservazione che la maggior parte delle coppie fertili riesce [...] e meccanismi di isoimmunizzazione in quello femminile, con reattività antispermatozoo. Gli autoanticorpi antispermatozoo sono rivolti contro antigeni espressi a livello della testa, della coda e della zona centrale dello spermatozoo. È possibile ...
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THOMAS, Edward Donnall
Claudio Massenti
Medico ematologo statunitense, nato a Mart (Texas) il 15 marzo 1920. Si laureò in medicina nel 1946 a Harvard, quando vi era presente I. Murray, il collega col [...] , oltre alle cellule immunitarie operano come agenti di rigetto anche le cellule presenti nel materiale donato, i cui antigeni si rivolgono contro le cellule dell'ospite, provocando una sorta di reazione autoimmune, la cosiddetta ''malattia del ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] che non hanno alternative terapeutiche, si tenta talora di utilizzare donatori HLA mismatched, che hanno uno o più antigeni HLA diversi dal ricevente. Infatti, frequente è il ricorso a donatori aploidentici, rappresentati dai genitori o dai figli ...
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antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...