risposta immunitaria
Meccanismo di difesa messo in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), quali microbi, virus, macromolecole estranee ecc., che penetrano [...] compito di proteggere l’organismo dall’azione nociva di batteri, virus, funghi o di strutture molecolari comunque estranee chiamate antigeni. La prima difesa contro i microorganismi è fornita dalla cute e dalle mucose, le quali rappresentano una vera ...
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Molecole glicoproteiche ad attività anticorpale, prodotte da linfociti B in risposta a una stimolazione antigenica(➔ immunità): la figura cellulare finale della serie di trasformazioni a cui va incontro [...] ), che costituiscono il 5-10% delle i., si presentano per lo più come pentameri e si possono combinare con 5 molecole antigeniche contemporaneamente. Le IgA (150 kDa), che costituiscono il 10-20% delle i. del sangue, sono presenti in varie forme di ...
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FDC (Follicular dendritic cell)
Guido Poli
(Follicular dendritic cell)
Particolare sottofamiglia di cellule dendritiche (DC), ossia cellule del sistema immunitario specializzate nella presentazione di [...] Langherans (da cui hanno preso il nome le DC immature che stazionano nell’apparato cutaneo in attesa d’incontrare antigeni non-self per migrare ai linfonodi e organizzare la risposta immunitaria agli stessi). Il ruolo complessivo delle DC, tuttavia ...
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superantigeni In immunologia, termine proposto nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d’interagire e di attivare i linfociti T tramite un meccanismo completamente diverso da quello attuato [...] proteina d’interagire con i linfociti T che esprimono in superficie un recettore, specifico per l’antigene, chiamato TCR; ogni antigene può essere quindi riconosciuto e complessato alle molecole del sistema MHC solo dalle poche cellule che esprimono ...
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L’allergia alla luce solare, intesa sia in senso stretto come ipersensibilità dovuta alla produzione in seno alla cute di antigeni, ossia di sostanze sensibili rappresentate da proteine denaturate, sia [...] in senso lato, come abnorme reattività della cute agli stimoli calorifici e luminosi.
Tipiche manifestazioni fotoallergiche sono le forme di orticaria che compaiono dopo pochi minuti di esposizione al ...
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Biologia
Diversità anticorpale In immunologia, la varietà di anticorpi che il sistema linfatico è in grado di produrre verso gli antigeni del mondo esterno all’organismo.
Le molecole di anticorpo vengono [...] consente un notevole risparmio di DNA. Del resto il vantaggio si consolida nella natura stessa della risposta all’antigene, perché quest’ultimo è costituito da più determinanti che possono essere identificati da anticorpi a diversa affinità. Si deve ...
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Modelli matematici in immunologia
Ulrich Behn
(Institut für Theoretische Physik, Universitat Leipzig Lipsia, Germania)
Franco Celada
(Cattedra di Immunologia, Università di Genova Genova, Italia)
Philip [...] Tw←[Ag e (non Ts)] o TH
Cellule B B←(Ag o B) e TH
Antigene Ag←Ag e (non Ab).
I valori dei cinque parametri sono binari, cioè l oppure I) riporta la risposta di un sistema vergine all'antigene. La prima colonna mostra il numero dei 32 stati possibili ...
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Strutture antigeniche di tipo proteico presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici. Furono scoperti nel 1900 da K. Landsteiner. Attualmente sono state individuate [...] Gli individui di gruppo A si dividono nei sottogruppi A1 e A2 sulla base del numero più o meno elevato di siti antigenici A sulla membrana dei globuli rossi; lo stesso si verifica per gli individui di gruppo AB. La distinzione fra i sottotipi A1 ...
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Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] singola molecola IgM (o ad almeno due molecole IgG), che è andata incontro a un cambio conformazionale dopo il legame con l'antigene. Questa a sua volta attiva Clq, che attiva Clr, che attiva CIs (v. fig. 4c), iniziando la via classica di attivazione ...
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Riconoscimento dell'antigene da parte dei recettori del sistema immunitario
Roy A. Mariuzza
(Center for Advanced Research in Biotechnology, Biotechnology Institute, University of Maryland Rockville, [...] KIM, J.K., SHAO, X., WARD, E.S., MARIUZZA, R.A. (1995) Crystal structure of the V alpha domain of a T cell antigen receptor. Science, 270, 1821-1824.
FIELDS, B.A. MALCHIODI, E.L., LI, H., YSERN, X., STAUFFACHER, C.V., SCHLIEVERT, P.H., KARJALAINEN, K ...
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antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...