Anticorpo in grado di riconoscere un antigene dello stesso organismo. Si forma in corso di malattie autoimmuni per smascheramento di antigeni intracellulari (criptici) o per reattività crociata di un antigene [...] esterno con un autoantigene (fenomeno del mimetismo molecolare). Raramente dotati di capacità funzionale, gli a. determinano danno cellulare per opsonizzazione o citotossicità cellulare anticorpo-dipendente. ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio medico, la capacità, posseduta da alcuni antigeni, di rendere inattiva una parte del complemento, onde la necessità di usare congrue quantità di antigene o di siero fresco nelle ricerche [...] diagnostiche basate sulla reazione tra antigene e anticorpo. ...
Leggi Tutto
immunoistochimica
Ramo applicativo dell’immunologia che studia gli antigeni tessutali mediante impiego di anticorpi o sistemi antigene-anticorpo coniugati con sostanze che fungono da rivelatori fisici [...] o chimici, come composti fluorescenti, alcuni enzimi (perossidasi), isotopi radioattivi, ferritina, ecc ...
Leggi Tutto
immunofenotipo
ILaria Del Giudice
Roberto Foà
Caratterizzazione delle molecole (antigeni) espresse sulla membrana o nel citoplasma delle cellule. Tali antigeni, detti anche molecole di differenziazione [...] e di ricerca soprattutto in ambito ematologico: nella diagnostica, dove l’espressione di diverse combinazioni di antigeni consente di distinguere le cellule normali dalle cellule patologiche, di caratterizzarne lo stadio differenziativo, la loro ...
Leggi Tutto
. Sono calcari metamorfici con abbondanti silicati antigeni, derivati nella massima parte dei casi da azioni di metamorfismo di contatto. I minerali più comuni, talora in bei cristalli, sono: granato (grossularia), [...] vesuvianite, dipside, fassaite, wollastonite, ecc. (v. calcare) ...
Leggi Tutto
immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] permette di rispondere in modo più specifico e rapido a un successivo incontro con un agente patogeno o un antigene (qualunque sostanza estranea riconosciuta dal sistema immunitario), già incontrato in passato. Una proprietà che è anche alla base di ...
Leggi Tutto
MHC (sigla dall’ingl. Major Histocompatibility Complex)
Complesso maggiore di istocompatibilità, insieme di proteine codificate da un’ampia regione del genoma dei vertebrati, essenziali per la capacità [...] proteine MHC di classe I, mentre solo alcune cellule che svolgono la funzione di presentare l’antigene ai linfociti T (APC, Antigen presenting cells), ovvero cellule dendritiche, macrofagi, linfociti B e i linfociti T attivati, esprimono proteine MHC ...
Leggi Tutto
fenotipo immunologico
Massimo Breccia
Esame che permette di identificare la presenza di antigeni specifici sulla membrana, o di antigeni intracito plasmatici o endonucleari, mediante metodiche di marcatura [...] applicazioni della citofluorimetria è rappresentata dall’analisi delle diverse popolazioni delle cellule del sangue, attraverso gli antigeni, ma anche attraverso il profilo cellulare (forward e side scatter). Con i moderni apparecchi è possibile ...
Leggi Tutto
Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] agli stimoli, o alla morte cellulare. Per contro, le cellule T effettrici che sono già venute a contatto con l'antigene e che hanno dato luogo a un differenziamento funzionale, sono in grado di essere attivate direttamente dall'interazione tra TCR e ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] attiva numerose molecole di C4 scindendolo in C4a e C4b. Vari frammenti C4b si fissano sulla membrana in regioni vicine al complesso antigene-anticorpo. Il destino di C4a non è noto. In presenza di Mg++, C2 si fissa a C4b ed è scisso dal vicino ...
Leggi Tutto
antigene
antìgene (meno com. antigène) s. m. e agg. [comp. di anti(corpo) e -gene]. – 1. s. m. In immunologia, ogni sostanza (di natura batterica, virale, enzimatica, terapeutica, ecc., a struttura proteica o comunque a molecola complessa)...
antigenico
antigènico agg. [der. di antigene s. m.] (pl. m. -ci). – In immunologia, di o dell’antigene, relativo ad antigene: proprietà antigeniche; determinante antigenico, il sito della superficie di un antigene responsabile della produzione...