contrattualismo
Concezione filosofico-politica secondo la quale la società civile e lo Stato nascono da un contratto stipulato fra i singoli individui che entrano a farne parte. Gli studiosi hanno individuato [...] degli spunti dell’idea di contratto sociale già nella cultura dell’antica Grecia. Per es. il sofista Antifonte afferma che «le norme delle leggi sono create da un patto e non sono prodotte dalla natura». Epicuro a sua volta afferma che la giustizia e ...
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sofistica Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica, e soprattutto in Atene, tra il 5° e il 4° sec. a.C.
Il nome di σοϕιστής ha, nella grecità più antica, [...] atteggiamento si consolida con la seconda generazione dei sofisti (Polo, Callicle, Trasimaco, Licofrone, Alcidamante, Crizia, Antifonte, Antimero, Eveno, Seniade, Polisseno), la quale manifesta e perfino accentua quella tendenza negativa, in campo ...
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giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] cerca di salvare una nozione condivisa di giustizia identificandola con la legge che ogni città si dà liberamente. Ippia e Antifonte obiettano però che le leggi fatte dalle città, oltre a essere diverse tra loro, sono spesso ingiuste: a esse ‒ cioè ...
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nosco
nòsco pron. [lat. nōbiscum (cioè cum nobis, con cum posposto), pronunciato nòbiscum e divenuto poi noscum, con semplificazione favorita anche (così come per vosco) dalle forme parallele mecum, tecum], poet. ant. – Con noi, insieme con...