Vecchio Testamento. - Critica del testo. - Gli anni che vanno dal 1960 al 1975 sono stati dedicati particolarmente alla progettazione e alla pubblicazione di edizioni critiche della B. ebraica e delle [...] in caratteri paleo-ebraici, molto prossimi a quelli fenici; nel Ps. 135 (Sanders, p. 37 seg.) dopo ogni versetto appare un'antifona: "Sia lodato Yahweh e sia lodato il suo Nome per sempre ed in eterno!"; non si tratta di una variante vera e propria ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] classe verbale, le strutture più frequenti sono verbo + nome (oggetto) e verbo + avverbio:
(31) battere la fiacca, capire l’antifona, tirare le cuoia, vuotare il sacco, prendere un granchio, ecc.
(32) gridare ai quattro venti, mangiare a ufo, ridere ...
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antifona
antìfona s. f. [dal lat. tardo antiphōna, gr. ἀντίϕωνα, neutro pl., tratto da ἀντιϕωνέω «risuonare in risposta»]. – 1. Nell’antichità classica, canto eseguito da due voci tra loro in ottava, o anche l’uso di due motivi di cui il secondo...
antifonia
antifonìa s f. [dal gr. tardo ἀντιϕωνία, der. di ἀντιϕωνέω «risuonare in risposta»; v. antifona]. – Nella terminologia musicale, lo stilema dell’alternarsi, nel canto, di due voci o di due semicori; in seguito, anche l’alternarsi...