Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] della dottrina sociale cristiana, si era trovato, ancora vescovo ausiliare del cardinale Boetto, vicino agli ambienti antifascisti e resistenziali, acquisendo un credito assai elevato presso l’intera popolazione della città, in particolare durante ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] , eliminando definitivamente dalla dirigenza delle associazioni tutti coloro che in qualche modo erano appartenuti a partiti antifascisti, in primo luogo il Partito popolare di Luigi Sturzo, obbligato all’esilio, nella prospettiva dell’intesa ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] permetta al Suo Capo di acquistare una terrena libertà con la perdita di quella spirituale, sua e dei suoi figli". Antifascista per formazione familiare e per convinzione, Montini aveva espresso già nel 1926, in una lettera scritta ai familiari il 4 ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] danni; il G. dette subito inizio alla ricostruzione. Spinto anche dai numerosi professori della sua università da sempre antifascisti, sin dalla fine del '42 aveva indetto riunioni di studio per esaminare i problemi della ricostruzione morale nel ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] origini; indicazioni che concordavano nella condanna del modello istituzionale fascista, ma andavano oltre il valore ‘oppositivo’ dell’antifascismo. Era il caso dell’indirizzo sostenuto da Mortati (e non solo da lui) per rinnovare contestualmente la ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] le leggi del 1938 cominciassero a ricevere la giusta attenzione era necessario che l’idea portante della storiografia antifascista del dopoguerra, quella di un fascismo imposto agli italiani, non voluto e privo di consenso, fosse demolita dalla ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] a quelle che animavano la Dc, come quella social-comunista o quella azionista, ma che trovavano nella comune scelta antifascista l’elemento coagulante. Dossetti è ostile da subito all’idea di una costituzione contro qualcuno: per questo, nelle fasi ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] l’esilio di Sturzo
Gli osservatori politici non mancarono di giudicare il congresso di Torino una aperta manifestazione di antifascismo. La stampa fascista reagì in termini violenti e volgari contro Sturzo. Su «Il Popolo d’Italia» il leader popolare ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] dal Nuovo al Vecchio Mondo, senza tuttavia abbandonare il primo82. Inoltre la crescente diaspora europea è nutrita di umori antifascisti e richiede un certo tatto nei rapporti con comunità pronte a bollare i missionari come agenti del regime83 ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] Cfr. P. Signorini, Il ‘Gruppo Pace’ contro il fascismo, in Brescia ieri, a cura di M. Faini, 1967, pp. 28-29; Antifascismo Resistenza e clero bresciano, a cura di D. Morelli, Brescia 1985, passim; R. Anni, Storia della Resistenza bresciana 1943-1945 ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.