Augusto Cerri
Abstract
L’eguaglianza fra cittadini come principio/valore si afferma già nelle democrazie antiche ed investe la partecipazione al normativo ed i contenuti delle norme giuridiche. L’eguaglianza [...] l'impero del sedicente governo della repubblica sociale); l. 10.3.1955, n. 96 (Provvidenze a favore dei perseguitati politici antifascisti o razziali e dei loro superstiti familiari); l. 15.2.1974, n. 36 (Norme in favore dei lavoratori dipendenti il ...
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Condizione di appartenenza di un individuo a uno Stato, con i diritti e i doveri che tale relazione comporta; tra i primi, vanno annoverati in particolare i diritti politici, ovvero il diritto di voto [...] va inquadrata nella contestazione degli arbitri compiuti dal fascismo, che non solo aveva privato della c. italiana tutti gli antifascisti in esilio (l. n. 108/1926), ma aveva altresì stabilito (R.d.l. n. 1728/1938) delle gravi limitazioni ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] Matteotti (1924) e nel 1925 affrontò il primo di una lunga serie di processi per aver redatto e diffuso un opuscolo antifascista. Condannato al confino nel 1926, fuggì insieme a Filippo Turati in Francia, dove gli fu concesso asilo politico. Nel 1929 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Chiovenda
Massimo Meccarelli
La vicenda intellettuale di Chiovenda ha offerto solide fondazioni metodologiche alla scienza processual-civilistica italiana; soprattutto a lui si deve il passaggio [...] di Chiovenda va poi ricordata la presa di distanza dal regime fascista con l’adesione al manifesto degli intellettuali antifascisti proposto da Benedetto Croce nel maggio 1925 (Calamandrei 1985b; Cipriani 1991). La sua operosità sul piano scientifico ...
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Organizzazione della Repubblica
Alfonso Celotto
L’Italia è una Repubblica parlamentare, fondata su di un bicameralismo paritario in un tradizionale quadro di divisione dei poteri. Per arricchire il [...] Si giunse così al cd. “patto di Salerno”, della primavera del 1944, con cui il Re e i nuovi sei partiti antifascisti si impegnarono al rispetto di quella che fu definita la tregua istituzionale. Su questa base, il governo Badoglio cedette il posto al ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] tutto il periodo bellico e nel primo dopoguerra visse principalmente fra Siena e l’Amiata, coltivando anche amicizie con antifascisti. Laico e liberale, negli anni a venire si orientò in politica verso il Partito repubblicano italiano (PRI) di Ugo ...
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. È quell'organismo democratico, elettivo, che, nell'ambito aziendale, rappresenta e tutela nei confronti del datore di lavoro gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali di tutto indistintamente [...] la legge Rocco del 3 aprile 1926.
Crollato il fascismo, il 3 settembre 1943, per iniziativa dei vecchi sindacalisti antifascisti B. Buozzi e G. Roveda, si stipulò con la Confederazione dell'industria un accordo sulle commissioni interne della durata ...
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PAGGI, Mario
Luca Polese Remaggi
PAGGI, Mario. – Nacque a Murlo, in provincia di Siena, il 10 febbraio 1902, figlio di Edoardo, medico condotto di origini ebraiche, e da Ines Sadun.
Compì gli studi [...] seguita all’esplosione della bomba di piazzale Giulio Cesare. Paggi era estraneo ai fatti, ma scontò l’essere noto come antifascista in collegamento con il gruppo della rivista Pietre, diretta da Lelio Basso. Dopo quattro mesi nel carcere di S ...
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sindacato
Aris Accornero
L’organizzazione che tutela i lavoratori
In quasi tutti i paesi del mondo esistono i sindacati, che rappresentano i lavoratori nei rapporti con i datori di lavoro. Non sono [...] i liberi sindacati furono soppressi e sostituiti da un unico sindacato fascista – i sindacati sono rinati per iniziativa dei partiti antifascisti. Fra il 1944 e il 1948 ci fu un periodo di unità sindacale, perché tutte le correnti politiche erano ...
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PENSIONE (XXVI, p. 692; App. I, p. 925)
Tommaso FRANCESCHINI
Pensioni di guerra - Dopo la riforma tecnico-giuridica di cui al r. d. 12 luglio 1923, n. 1491, la legislazione sulle pensioni di guerra subì [...] -atesini hanno avuto termine per effetto di espressa disposizione di legge (legge 3 aprile 1958, n. 467); ai perseguitati politici antifascisti o razziali e familiari superstiti (legge 10 marzo 1955, n. 96, modif. con legge 8 novembre 1956. n. 1317 ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.