Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] dagli Angloamericani e in cui si era rifugiato il re, venne formato un governo sostenuto dai risorti partiti antifascisti. Nell'aprile 1945 l'Italia fu liberata e Mussolini giustiziato.
L'Italia repubblicana
La ricostruzione economica del paese ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] dalla amendoliana Unione nazionale, fece ammenda pubblica attirandosi gli strali polemici e sarcastici del Mondo e dei fogli antifascisti (luglio-ottobre 1925). Ma già il 12 giugno 1925, nell'aderire al progetto gentiliano dell'Enciclopedia Italiana ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] la ribellione in Tripolitania. Ma egli fu soprattutto, insieme a P. Taddei e G. Alessio, l'esponente della tendenza antifascista in seno al gabinetto: cercò di imbrigliare il fascismo legandolo al governo e fu nettamente ostile, insieme con il Taddei ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] frequentare uomini di cultura, tra cui il critico d'arte B. Berenson. Al tempo stesso il F. proseguiva l'attività antifascista, mantenendo i contatti con Roma e la Sardegna e impegnandosi nella diffusione della stampa clandestina.
Il 2 nov. 1930, in ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] armata, Parma 1964, pp. 6, 28 s., 33, 97; R. Battaglia, Storia della Resistenza italiana, Torino 1970, ad Indicem; P.Savani, Antifascismo e guerra di liberazione a Parma, Parma 1972, pp. 12, 28, 58, 100, 115, 157, 164, 228, 236; L. Porcari, Così ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] C. pubblicava con Raffaello Ramat una terza rivista, Argomenti (nove fascicoli dal marzo al novembre), d'intonazione più chiaramente antifascista, che ebbe G. Calogero, G. Spini, T. Fiore, C. Luporini, L. Einaudi per collaboratori. Nel 1942 il C. si ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] regìonale del partito per l'Emilia. Confermato alla Camera dei deputati nelle elezioni del 6 apr. 1924, prese parte alla protesta antifascista dell'Aventino, ma dopo ìl discorso di Mussolini del 3 genn. 1925 egli fu, insieme con 0. Vernocchi, a capo ...
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GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] con la guerra di Etiopia, nella quale Giustizia e Libertà si rifiutò di stringere accordi con gli altri movimenti antifascisti per secondare la impostazione legalitaria delle sanzioni, per non fare accordi di successione" ma solo di "rivoluzione", e ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] 'uomo che con il Manifesto del 1925, e poi con la sua attività di studioso, si era affermato come un simbolo dell'antifascismo alla luce del sole. Lo divisero però da lui soprattutto, nel corso degli anni (ma senza che questo turbasse i loro rapporti ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , né la decisione di proseguire la guerra al fianco della Germania, né le successive misure contro i gerarchi con aperture all'antifascismo. Solo il 18 ag. 1943 ottenne di essere inviato a trattare con gli Inglesi, che egli s'illudeva di poter ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.