PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] e Gildo De Rosa. Con gli ultimi due divise a lungo lo studio.
Sin dal 1928 frequentò l’ambiente antifascista campano e partecipò attivamente al clima di rinnovamento artistico locale, entrando in contatto con i circoli letterari e artistici della ...
Leggi Tutto
MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] suoi compagni e mise a disposizione la sua casa di montagna, a Courmayeur, come base di transito per l'espatrio di antifascisti.
Dopo l'8 sett. 1943 il M. si impegnò nella lotta clandestina e per sfuggire alle ricerche dei militi fascisti della ...
Leggi Tutto
CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] libertà di movimento, il C. continuò l'attività politica nella Lega dei diritti dell'uomo e nei circoli antifascisti procacciandosi con difficoltà da vivere come insegnante di matematica e giocatore di carte professionista. Nel 1927 si trasferì a ...
Leggi Tutto
CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] e finanziata da lui stesso, tesa ad unire i lavoratori italiani, al di sopra delle differenziazioni partitiche, per farne un blocco antifascista. La rivista era durata dal maggio 1921 al dicembre 1922.
Dopo il delitto Matteotti il C. si unì ad alcuni ...
Leggi Tutto
FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] eletto. Col cambio di bandiera di una personalità come il F. (insieme col liberale Andrea Torre), il Fronte democratico antifascista locale ricevette un duro colpo.
Dal febbraio 1923 al giugno 1925 ricoprì la carica di presidente della Deputazione ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] delle missioni all’estero per conto della banca per realizzare delicate operazioni di collegamento tra i gruppi della resistenza antifascista – nel 1942 aderì al Partito d’azione, probabilmente auspici La Malfa e Tino – e gli Alleati. Nel maggio 1942 ...
Leggi Tutto
PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] dopo numerosi interventi di censura, il prefetto sospese il giornale.
Costretto a tornare in Valsesia e segnalato come antifascista, Pastore affrontò con la sua famiglia gravi difficoltà economiche. Nel maggio precedente si era, infatti, sposato con ...
Leggi Tutto
PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] nazisti e dei fascisti da Roma, del più bel quotidiano che essa abbia avuto in quel quarto di secolo» (Pannunzio, antifascista liberale, in L’Europa, marzo 1968, pp. 35 s.). In effetti il quotidiano, a larga diffusione nell’immediato dopoguerra, fu ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] a mantenere rapporti epistolari con lo storico dell'arte G. De Logu, tra gli animatori del gruppo degli antifascisti fuorusciti di Zurigo (Roma, Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1699, f. De Logu Giuseppe).
Proprio ...
Leggi Tutto
BOCCHINI, Arturo
**
Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] 425 s.).
Ma se l'attività degli Ispettorati prima, dell'O.V.R.A. poi, fu principalmente rivolta alla repressione dell'antifascismo, nelle intenzioni di Mussolini il suo raggio d'azione doveva essere più ampio, e svolgere un'opera di informazione che ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.