TILGHER, Adriano. –
Alessandra Tarquini
Nacque l’8 gennaio 1887 a Resìna (l’odierna Ercolano), in provincia di Napoli, da Achille, un vetraio di origine tedesca, e da Rosa Eufrasia Oteau (cognome che [...] mondiale, cit., p. 180).
In effetti, nei primi anni del regime fascista egli si collocò fra le voci più chiare dell’antifascismo non marxista, e fu vicino ai giornali La rivoluzione liberale di Piero Gobetti e Il mondo di Giovanni Amendola. Si trattò ...
Leggi Tutto
ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] giovanile intitolato a Pier Giorgio Frassati, al quale partecipavano studenti e operai e che divenne vivaio di cattolici antifascisti.
Nel suo primo messaggio ai diocesani, datato Roma giorno dell'Assunta 1940, si presentava come colui che era ...
Leggi Tutto
QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] del Piemonte alla storia d’Italia, in Italia contemporanea, XLIX (1997), 208, pp. 527-531, in partic. p. 529).
L’antifascismo divenne ai suoi occhi non solo un legittimo tema di ricerca scientifica, affidato soprattutto alle nuove generazioni, ma un ...
Leggi Tutto
NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] il 21 aprile 1932. La puntuale vigilanza poliziesca sembra comunque confermare il perdurare dei suoi contatti politici con gli ambienti antifascisti, emersi in modo particolare con la partecipazione al Verano ai funerali di Lazzari nel 1927 e con una ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] a Salò, Roma 1986, ad ind.; L. Ganapini, Una città, la guerra, Milano 1988; G. Gabrielli, Carlo Silvestri socialista, antifascista, mussoliniano, Milano 1992; L. Borgomaneri, Due inverni un’estate e la rossa primavera, Milano 1995; V. Costa, L’ultimo ...
Leggi Tutto
OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 24 febbraio 1923; inoltre, nel dicembre 1924, si trovava in corrispondenza con il senatore Francesco Ruffini, noto antifascista, a proposito delle «limitazioni per gli acattolici» nel decreto sulla stampa, corrispondenza in cui pure Ovazza confermava ...
Leggi Tutto
PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] degli studii classici.
Come il fratello Ernesto fu avverso al fascismo (entrambi furono tra i firmatari del manifesto degli antifascisti del 1925: cfr. E. Signori, Minerva a Pavia. L’ateneo e la città tra guerre e fascismo, Milano 2002 ...
Leggi Tutto
MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] .
In un clima reso particolarmente arroventato dalle aspre campagne propagandistiche condotte contro il regime mussoliniano dai fuorusciti antifascisti, che in quegli anni avevano proprio in Francia il loro principale luogo di raccolta, il M. seppe ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] Repubblica sociale italiana.
Dopo la caduta del fascismo, il L. aveva tentato di mettersi in contatto sia con ambienti antifascisti sia con ambienti del governo Badoglio, nell'intento di continuare a svolgere il suo impegno in campo sindacale anche ...
Leggi Tutto
GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] 'Accademia d'arte drammatica, si trasferì a Roma. Nella capitale ebbe modo di ristabilire contatti politici con i dirigenti antifascisti, ma la sua attività venne ostacolata da una grave malattia nervosa che le provocò, tra l'altro, una progressiva ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.