BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] il 1940, Belgiojoso e i compagni passarono da una posizione di «fronda interna al fascismo ufficiale» a una di 'antifascisti militanti' (L. Belgiojoso, Intervista sul mestiere dell'architetto, cit., p. 65). Nel 1938, anno in cui vennero promulgate ...
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RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] , F. R., Borgofranco d’Ivrea 2008; A. De Ruggiero, La fortuna di F. R. nel secondo dopoguerra, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, II, a cura di G. Berti, E. Capozzi, P. Craveri, Soveria Mannelli 2010, pp. 95-116; L. Forni, La ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] , n. 11, pp. 445-464; G. Berti, N. Papafava. Dal liberalismo cattolico al cattolicesimo liberale, in I liberali italiani dall’antifascismo alla Repubblica, a cura di F. Grassi Orsini - G. Nicolosi, Soveria Mannelli 2008, pp. 595-610; V. Mogavero, N ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] stesso anno firmò il manifesto dell'Unione nazionale di Giovanni Amendola.
Nel 1925 aderì al Manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce e ruppe con gli ambienti misticheggianti fiorentini troppo compromessi con il fascismo, verso cui ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] e i Delitala. Nel 1925 la nuova famiglia Siglienti si trasferì a Roma, dove Stefano iniziò a frequentare i circoli antifascisti di area liberal-democratica, come quelli riuniti intorno alla redazione dell’amendoliano Il Mondo, del Risorgimento e del ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] crisi Matteotti nell'opposizione aventiniana, nella quale militò fino al novembre 1926 allorché, con gli altri deputati antifascisti, fu dichiarato decaduto dalla carica parlamentare. Tornato a Gela dove possedeva un'azienda agricola, per tutto il ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] studio più completo è quello di P. Nicolai, I fratelli C., Roma 1974. Sivedano anche le voci apparse nell'Encicl. dell'antifascismo e della Resistenza, I, pp. 520-522, e in F. Andreucci-T. Detti, Il movimento operaio italiano. Diz. biografico, II, pp ...
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ACCIARINI, Filippo
Francesco M. Biscione
Nacque a Sellano (Perugia) il 5 marzo 1888 da Francesco ed Anna Nocelli, entrambi di Recanati, paese dove compì gli studi ed aderì giovanissimo e da militante [...] aspra polemica con i comunisti non gli impedì di partecipare al tentativo di ricomporre un comune fronte sindacale antifascista. Denunciato al Tribunale speciale nel dicembre 1927, nel luglio 1928fu assolto per insufficienza di prove dall'imputazione ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] si sono opposti ai regimi dittatoriali. Ma se gli oppositori alle dittature di destra sono stati in genere chiamati antifascisti (antifascismo), il termine dissidenti è stato applicato soprattutto a coloro i quali si opposero, nella seconda metà del ...
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Ventotene, Il Manifesto di
Pier Virgilio Dastoli
Documento scritto da Altiero Spinelli (➔) ed Ernesto Rossi durante l’inverno del 1941, il cui titolo completo è Il Manifesto per un’Europa libera ed [...] intellettuali rilevanti del socialista ebreo Colorni, di sua moglie U. Hirschmann, poi divenuta compagna di Spinelli, e di altri antifascisti non comunisti come G. Braccialarghe, A. Buleghin, D. Roberto, L. Fundo e S. Skendi.
Il M. fu diviso in ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.