Uomo politico e giornalista, nato a Stella Ligure (Savona) il 25 settembre 1896. Dottore in legge (Modena) e in scienze sociali (Firenze), partecipò giovanissimo alla prima guerra mondiale come tenente [...] realizzabile. E con questo spirito P. affrontò nel 1925 il primo processo per aver redatto e diffuso un opuscolo antifascista.
Dopo la prima condanna e dopo aver subito numerose rappresaglie, nel 1926, dopo l'attentato Zaniboni, P. fu costretto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] dal marzo 1934, come capo della ‘cospirazione’ di Giustizia e libertà.
Salvatorelli si muove dunque nell’ambito dell’antifascismo torinese, anche senza assumere compiti organizzativi, né svolgere un autentico ruolo di milizia. Ma il suo percorso si ...
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LA GUARDIA, Fiorello Henry (App. I, p. 776)
Vittorio GABRIELI
Uomo politico americano, morto a New York il 20 settembre 1947. Durante la sua seconda (1937-41) e terza (1941-45) amministrazione quale [...] Guerra mondiale si rese popolare tra gli italiani coi suoi messaggi radiofonici di solidarietà e di incoraggiamento alla lotta antifascista. Nell'agosto 1940 fu nominato capo della commissione mista di coordinamento delle misure di difesa degli S. U ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] che la partecipazione alla lotta armata è per i cattolici comunisti la conclusione più attesa per la loro lunga esperienza antifascista e lo sbocco della linea politica portata avanti; dato, inoltre, il ruolo di testimonianza che essi si sono assunti ...
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Uomo politico croato (Velika Gorica, Zagabria, 1890 - Zagabria 1955); bano del banato autonomo della Croazia (1939), dopo il crollo iugoslavo seguì il re e il governo Simović in esilio a Londra. Dopo le [...] a formare una Iugoslavia federale, ma non era eliminato il dualismo fra il governo reale e quello del Consiglio antifascista di liberazione nazionale iugoslavo. Con un nuovo accordo (1945), Š., Milan Grol e Juraj Šutej entrarono nel governo ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] e Ada Gobetti di un convegno sulla libertà nelle fabbriche. Nel 1960 l'A. fu ancora in prima fila nello schieramento antifascista contro il governo Tambroni.
Proprio nell'aprile del 1960 l'A. aveva inaugurato un ciclo di lezioni su "Trent'anni di ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] e infine ordinario di diritto penale (1939) nelle università di Urbino, Cagliari, Trieste e Padova.
Legato al movimento antifascista cattolico e già noto giurista, nel 1945 fu delegato alla Consulta nazionale per il partito della Democrazia cristiana ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] il diritto di rappresentare la Concentrazione da una parte la Lega italiana dei diritti dell'uomo e dall'altra la Lega antifascista, presieduta dal F. fin dal gennaio del 1927.
Verso la fine del 1929 tornò in Francia, in qualità di corrispondente di ...
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BATTISTI, Luigi
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 7 apr. 1901, da Giuseppe Cesare e da Ernesta Bittanti. Dopo la morte del padre, nel 1917 si arruolò volontario negli Alpini, e nel 1919 partecipò, al [...] tra gli oppositori del regime fascista. Nell'ondata emigratoria seguita al rafforzarsi del regime, fece da guida a parecchi antifascisti che passavano clandestinamente la frontiera, tra i quali il socialista Pietro Nenni e la sua famiglia. Nel 1929 ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] lato, con il cattolicesimo dall'altro.
Ritiratosi a Perugia, il C. svolse tuttavia in quegli anni un'intensa attività militante antifascista. "Ho visto più giovani e gente io che tutti gli altri", dirà di sé, ricordando quegli anni (Nuova società e ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...