Stato dell’Europa sud-orientale costituitosi nel 1918 con il nome di Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (mantenuto fino al 1929, quando adottò quello di Regno di I.) e dissoltosi nel 1991-92 (con la formazione [...] croato J. Broz (Tito).
La Iugoslavia di Tito
Nel 1943 a Jajce, territorio liberato della Bosnia, il Consiglio antifascista di liberazione nazionale iugoslavo costituì un governo provvisorio sotto la guida di Tito. Nel 1945, a termine della guerra ...
Leggi Tutto
La Dalmazia fa ora parte interamente della repubblica iugoslava ed è suddivisa tra la Croazia (alla quale appartiene gran parte del litorale e delle isole), la Bosnia-Erzegovina (che si affaccia per breve [...] ) aveva proclamato l'annessione alla Croazia di tutta la Dalmazia; decisione che era stata fatta propria dall'Avnoj (Comitato antifascista iugoslavo), nella seconda sessione di Jajce (26-27 novembre 1943).
Soltanto la regione delle Bocche di Cattaro ...
Leggi Tutto
URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] permanente del Consiglio. Nel 1935 la Terza Internazionale promosse la formazione dei fronti popolari, basati sull’alleanza antifascista delle forze della sinistra, ma già dal 1937 Mosca saggiò la possibilità di un avvicinamento alla Germania, sulla ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] primo sindaco dopo la liberazione della città, esponente del Partito del Lavoro, fu scelto in virtù del suo passato antifascista e per le sue competenze di diritto amministrativo; si dimise nel settembre 1944 quando fu nominato presidente della Corte ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Tasca Bordonaro, primo sindaco nel 1943 dell'epoca post fascista e tra gli indipendentisti più oltranzisti, l'avvocato antifascista Rosario Cacopardo, il barone Stefano La Motta. Nel MIS confluirono anche numerosi elementi mafiosi (come il corleonese ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] soprattutto lungo la linea ferroviaria.
Il dopoguerra
Notevole è stato l’apporto dei cittadini bolognesi alla Resistenza antifascista: nelle unità partigiane della provincia hanno militato più di 15.000 resistenti, con oltre 2000 morti. Quando ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] secolo
Il primo sindaco di epoca postfascista, a capo di una giunta che comprendeva tutti i partiti della Concentrazione antifascista, fu Pintus del PSdA, dal 1944 al 1946. Dalle elezioni comunali del 1946, tuttavia, nonché nei diversi successivi ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza del paese (II, p. 97; App. I, p. 77). - L'unione dell'Albania con l'Italia, avvenuta nel gennaio 1939, ha favorito il progresso della conoscenza del paese, sia per l'invio di missioni [...] quanto fosse dura la lotta durante i quattordici mesi di occupazione tedesca. Nel maggio 1944 si costituì il Comitato antifascista di liberazione nazionale, divenuto poco dopo Fronte di liberazione nazionale (F N C), sotto la presidenza di Enver ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] dagli Angloamericani e in cui si era rifugiato il re, venne formato un governo sostenuto dai risorti partiti antifascisti. Nell'aprile 1945 l'Italia fu liberata e Mussolini giustiziato.
L'Italia repubblicana
La ricostruzione economica del paese ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tra Chiesa e regime, per es. per il controllo sulla gioventù.
Di fronte al consolidamento del regime, le forze antifasciste sono sottoposte a una sistematica repressione, sicché esse si riorganizzano all’estero e specie in Francia, dove nel 1927 ...
Leggi Tutto
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...