LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] , p. 35; R. Bianchi, Bocci-Bocci. I tumulti annonari nella Toscana del 1919, Firenze 2001, pp. 135, 289; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, III, Milano 1976, s.v.; L. Tomassini, L. S., in Il movimento operaio italiano. Diz. biografico, 1853 ...
Leggi Tutto
PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] Montedison. Fu una scelta «strategica» che gli permise di proseguire la battaglia per una stampa «laica, democratica e antifascista» (comunicato stampa di Perrone, 13 maggio 1974) e di poter restituire la lezione di quell’esperienza al secondogenito ...
Leggi Tutto
GARZANTI, Aldo
**
Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] Repubblica sociale italiana, il G. venne estromesso con decreto prefettizio dalla direzione della sua azienda in quanto dichiarato antifascista. Ripreso il controllo dell'impresa dopo la Liberazione, il G. ricostruì nel giro di un anno (per questo ...
Leggi Tutto
FELICANI, Aldino
Giuseppe Sircana
Nacque a Vicchio, in provincia di Firenze, il 19 marzo 1891 da Torquato e da Vittoria Corsi. Frequentò la scuola fino alla terza classe elementare prima di trasferirsi [...] ingiustizie da loro patite in terra straniera. Ma proprio in quegli anni giungevano negli Stati Uniti molti intellettuali e politici antifascisti, con i quali il F. riuscì a stabilire un rapporto di grande solidarietà umana e anche un'intesa politica ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] palazzo d'Accursio. Origine e nascita del fascismo bolognese, Milano 1980, ad Indicem; A. Dal Pont-S. Carolini, L'Italia dissidente e antifascista, I, 1927-1931, Milano 1980, p. 193; Id.-Id., L'Italia al confino 1926-1943, III, Milano 1983, p. 846; G ...
Leggi Tutto
PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] di rimetterne in ordine le finanze dissestate. A Vienna Pittoni non mancò inoltre di prestare aiuto all’emigrazione antifascista italiana, rimanendo in contatto con Filippo Turati, la cui segretaria e assistente era proprio una delle sue figlie ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] di luglio comunque l’avvio da parte vaticana di una trattativa con il governo italiano iniziò a placare la polemica. Antifascista per formazione familiare e per convinzione, Montini aveva espresso già nel 1926, in una lettera scritta ai familiari il ...
Leggi Tutto
Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] e dell'eroe), attraverso cui fece ritorno allo spazio conosciuto della provincia emiliana, interrogandosi sui temi dell'antifascismo, della memoria e della soggettività. Il viaggio del protagonista e la ricostruzione della vita e della morte ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] delle missioni all’estero per conto della banca per realizzare delicate operazioni di collegamento tra i gruppi della resistenza antifascista – nel 1942 aderì al Partito d’azione, probabilmente auspici La Malfa e Tino – e gli Alleati. Nel maggio 1942 ...
Leggi Tutto
AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] trasferimento a Roma di Gian Carlo Wick, uno dei migliori fisici nucleari del momento, ma proveniente da una famiglia antifascista torinese ed egli stesso politicamente sospetto. Durante la guerra, fu vicino alle posizioni del Partito d’Azione, e nel ...
Leggi Tutto
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...