BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] al "Novecento" e all'arcaismo metafisico. In sede politica l'atteggiamento anticonformista del B. si configurò subito in senso nettamente antifascista, tanto che nel 1937 e nel 1938 scontò alcuni mesi di prigione a Milano e a Verona.
Il B. stesso ...
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RIDOLFI, Mario
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Roma il 5 maggio 1904, ha iniziato la sua attività con una serie di progetti ispirati ad un gusto decisamente "novecentista", persistente anche dopo [...] , soprattutto in quest'ultima opera, un'apertura verso le più avanzate esperienze europee.
Dopo aver aderito alla lotta antifascista, R. ha ripreso e intensificato la sua attività, tentando di sottoporre a revisione il linguaggio razionalista delle ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] 1935. Quell'anno raggiunse a Roma il fratello maggiore Lionello, il quale, allontanato dalle scuole pubbliche in quanto antifascista, insegnava lettere presso un istituto religioso, il collegio S. Maria; nella stessa scuola il L. insegnò disegno fino ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] e Gildo De Rosa. Con gli ultimi due divise a lungo lo studio.
Sin dal 1928 frequentò l’ambiente antifascista campano e partecipò attivamente al clima di rinnovamento artistico locale, entrando in contatto con i circoli letterari e artistici della ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] e, attraverso questo, del magistero di F. Casorati. In contatto diretto, tramite G. Peirce e C. Cocchia, con intellettuali di tendenza antifascista, quali C. Alvaro, G. Doria, A. Omodeo, C. Bernari, il G. fu con F. Girosi, G. Brancaccio e altri nel ...
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ROGERS, Ernesto Nathan
Manfredo TAFURI
Architetto, nato a Trieste il 16 marzo 1909; laureatosi presso il Politecnico di Milano nel 1932, nello stesso anno fondò, insieme a G.L. Banfi, L.B. di Belgioioso [...] R. che collaborava con continuità alle riviste: Le arti plastiche, L'Italia letteraria, Quadrame, Casabella, Domus. L'adesione alla lotta antifascista costò al gruppo la perdita di G. L. Banfi, che morì nel 1945 nel campo di sterminio di Mauthausen ...
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Pseudonimo dello scultore italiano Giacomo Manzoni (Bergamo 1908 - Ardea 1991). Pur ricollegandosi all'impressionismo di M. Rosso, assorbì i valori della scultura antica e trasfuse nell'arte un'alta ispirazione [...] scultura antica. Nacquero così, a testimonianza di un'alta ispirazione religiosa e insieme del suo profondo impegno politico antifascista, le serie delle Deposizioni e delle Crocifissioni (1940-43), cui fecero seguito le serie dei Cardinali e dei ...
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VERONESI, Luigi
Giovanna Casadei
Pittore, grafico, fotografo, scenografo, nato a Milano il 28 maggio 1908. Tra i più significativi esponenti dell'astrattismo italiano, V. muove le sue prime esperienze [...] e il colore in musica. Nella ricerca poliedrica di V., coerente anche con la sua figura di militante antifascista, rimane costante un principio strutturale di armonia, armonia cromatica (studio di rapporti che intercorrono fra i complementari e ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] creativo analitico che ne è alla base.
Nel luglio del 1940 il G. venne arrestato dall'OVRA (Opera vigilanza repressione antifascista) e internato con il figlio Paolo a Istonio Marittimo in Abruzzo; qui rimase fino al febbraio del 1941, quando gli ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] saliva la disoccupazione e scemava il consenso ampio accordato al Regime. A B. ebbe una certa importanza il movimento antifascista Giustizia e libertà, di ispirazione liberale, che gravitava sotto l'egida di Benedetto Croce intorno alla casa editrice ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...