MACRELLI, Cino
Corrado Scibilia
Nacque a Sarsina, nell'Appennino forlivese, il 21 genn. 1887, da Goffredo ed Elisa Rossi. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera di avvocato penalista. [...] Faenza 1983, ad ind.; S. Fedele, I repubblicani di fronte al fascismo (1919-1926), Firenze 1983, ad ind.; A. Varni, Due antifascisti romagnoli: Giovanni Braschi e C. M., in Id., Uomini, fatti, idee di Romagna, Bologna 1986, pp. 211-226; Una difficile ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] con precisione quali fossero gli atteggiamenti filosofici e politici di Garin in quel momento: una posizione nettamente antifascista, trasparente nelle pagine dedicate alla critica del tiranno; un profondo interesse di tipo religioso, già emerso nei ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] da parte di un figlio (Marcello, interpretato da Jean-Louis Trintignant) nei confronti del padre politico e spirituale, antifascista rifugiato a Parigi. Il film spiazzò la critica, rivelando un Bertolucci diverso da quello «d’avanguardia» (Ungari ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] , G.C. Argan, N. Bobbio, Alessandro e Carlo Galante Garrone, L. Ginzburg, M. Mila. Fu così amico fedele di molti intellettuali antifascisti torinesi ma scelse per sé la via dello studio senza forme di impegno pubblico o politico. Decisivo per la sua ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] corsi si interruppero, e il 31 luglio 1944 Ungaretti venne sospeso dall’insegnamento, per effetto dei decreti di epurazione antifascista. Riassunto il 1° agosto 1945, rimase a insegnare fino al 1958.
Nel dopoguerra uscirono altre traduzioni: da poeti ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] Boschetti-Alberti a Giuseppina Pizzigoni, alle Agazzi). In particolare fu il luogo in cui venne a definirsi la tensione antifascista del pensiero del L., a partire dal 1924.
Dopo la costituzione del primo ministero Mussolini (29 ott. 1922), Gentile ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] di molti allievi, e che subito prima e subito dopo l'8 settembre vennero presentati come saggi una "sferzante parodia antifascista tratta dalla Beggar's Opera e Uomini e topi, portando la polemica sociale a toni fino allora inconcepibili sulle scene ...
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SATTA, Salvatore
Italo Birocchi
Eloisa Mura
(Giovanni Salvatore). – Nacque a Nuoro il 9 agosto 1902 da Salvatore, notaio, e da Valentina Galfrè, di origini piemontesi, conosciuta con il nome di Antonietta.
Fu [...] dalla critica: rifiutato da Einaudi nel 1946 con la motivazione che l’autore, rimasto al di fuori dell’ambiente antifascista, non poteva comprendere le spinte ideali sottese alla Resistenza (la lettera, firmata da Massimo Mila, ebbe una piccata ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] di B. Croce. Dopo il delitto Matteotti aderisce alla società "Italia libera", ed è in stretti rapporti con il gruppo antifascista fiorentino del Non mollare, al quale appartenevano, tra gli altri, G. Salvemini, E. Rossi, i fratelli Rosselli, N ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] di riorganizzare la massoneria, e sottoposto ad ammonizione. Era infatti in rapporti epistolari con G. Leti, avvocato e noto antifascista, emigrato in Francia, suo luogotenente, cui nel maggio 1929 trasmise i pieni poteri.
Morì a Roma il 19 ag ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...