CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] dell'antagonista vittorioso E. Ciaceri, Il mio trasferimento alla R. Università di Napoli e il ministro Croce, Napoli 1922. Per l'antifascismo del C., oltre alla testimonianza di E. Rossi, e di sua madre, in Elogio della galera, Bari 1968, p. 493 (e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giorgio Mortara
Alberto Baffigi
Quello di Giorgio Mortara all’interno della cultura economica italiana fu un ruolo complesso, non privo di contraddizioni, come fu contradditorio il percorso di vita [...] di poter scegliere gli autori per la redazione dei volumi e quella di poter assumere quale collaboratore l’amico antifascista Ferruccio Parri, appena tornato dal confino (Franzinelli, Magnani 2009, pp. 259 e segg.).
In quegli anni, l’incessante ...
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SRAFFA, Piero. –
Giancarlo De Vivo
Nerio Naldi
Nacque a Torino il 5 agosto 1898, unico figlio di Angiolo Gabriele (detto Angelo; v. la voce in questo Dizionario) e di Arduina Tivoli (detta Irma; 1873-1949), [...] consecutivi, allorquando Gramsci gli chiese di trasmettere al PCd’I la ‘parola d’ordine’ della Costituente, da adottare nella lotta antifascista. In effetti, a Sraffa fin dal 1928 o 1929 era stato affidato il ruolo di tramite tra Gramsci e il PCd ...
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TOEPLITZ, Józef Leopold (nomi poi italianizzati in Giuseppe Leopoldo). – Nacque il 10 dicembre 1866 a Żychlin (a circa 100 km da Varsavia)
Luciano Segreto
, da Bonawentura e da Regina Konic, entrambi [...] , non riuscì mai a stabilire un dialogo con il capo del regime, finendo quasi per assumere una posizione da antifascista «preterintenzionale» (p. 164). Neanche la nomina al ministero delle Finanze dell’amico Volpi nel 1925 permise di migliorare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] del Regno di Napoli, e un anno dopo, nel maggio del 1925, Schipa apparve tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti che – come è noto – Croce fece uscire su «Il Mondo», in risposta e in opposizione al Manifesto degli intellettuali ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] fare uscire l'Italia dal conflitto. La nomina suscitò però le proteste di alcuni ambienti antifascisti, sicché il B. - contrario del resto alla politica "antifascista" di Badoglio - la declinò (il ministero degli Affari Esteri lo collocò a riposo per ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] 1925 si adoperò insieme con l'esponente socialdemocratico Tito Zaniboni per la creazione di una rete insurrezionale antifascista, denominata "Pace e libertà" e inizialmente sostenuta dalla massoneria. Si convinse però presto della mancanza di basi ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] dagli Angloamericani e in cui si era rifugiato il re, venne formato un governo sostenuto dai risorti partiti antifascisti. Nell'aprile 1945 l'Italia fu liberata e Mussolini giustiziato.
L'Italia repubblicana
La ricostruzione economica del paese ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] La rivista fu edita dal nipote di Serpieri, Giovanni Volpe, figlio dello storico Gioacchino. Il caporedattore fu l’allievo antifascista Manlio Rossi-Doria, uscito di prigione nel 1935, dopo aver scontato cinque anni di carcere per la riorganizzazione ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] piene garanzie di uniformarsi al fascismo. E in effetti, dopo il 1927 non sembra trovare riscontro quella orgogliosa posizione antifascista del G. che tanto piacque a Nitti di sottolineare nel secondo dopoguerra.
È probabile che quest'ultimo fosse ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...