Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] da giovane e a differenza di Rodolico, si occupò di politica iscrivendosi nel 1908 al Partito socialista italiano. Fervente antifascista, dopo l’8 settembre 1943 si dette alla clandestinità prendendo parte alla lotta di Resistenza. Nel dopoguerra fu ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] associò alla fondazione della Società nazionale di musica creata da A. Casella; nel 1925 fu tra i firmatari del manifesto antifascista di B. Croce; nel 1948 aderì, insieme con altri musicisti come G. Petrassi e A. Benedetti Michelangeli, all'Alleanza ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] età preindustriale alla fine dell'Ottocento; II, L'età giolittiana, la guerra e il dopoguerra; III, Gli anni del fascismo, l'antifascismo e la Resistenza, Bari 1979-80, ad indices; Storia d'Italia (Einaudi), Annali 7, Malattia e medicina, a cura di F ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] di unità nazionale che avviarono la ricostruzione del paese. Negli anni successivi la rottura del fronte internazionale antifascista e l’inizio della guerra fredda suscitarono nuovi contrasti interni, in particolare a proposito dei rapporti con ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Tasca Bordonaro, primo sindaco nel 1943 dell'epoca post fascista e tra gli indipendentisti più oltranzisti, l'avvocato antifascista Rosario Cacopardo, il barone Stefano La Motta. Nel MIS confluirono anche numerosi elementi mafiosi (come il corleonese ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] soprattutto lungo la linea ferroviaria.
Il dopoguerra
Notevole è stato l’apporto dei cittadini bolognesi alla Resistenza antifascista: nelle unità partigiane della provincia hanno militato più di 15.000 resistenti, con oltre 2000 morti. Quando ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] secolo
Il primo sindaco di epoca postfascista, a capo di una giunta che comprendeva tutti i partiti della Concentrazione antifascista, fu Pintus del PSdA, dal 1944 al 1946. Dalle elezioni comunali del 1946, tuttavia, nonché nei diversi successivi ...
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(X, p. 55; App. I, p. 409; II, I, p. 573; III, I, p. 361; IV, I, p. 420)
Ripartizione amministrativa. − Il riordinamento amministrativo del 1980 ha ridotto le 25 province precedenti a 12 regioni e un'area [...] dei militanti e della propria struttura organizzativa; il tentativo, soprattutto comunista, di creare un Fronte antifascista, cozzava contro la diffidenza della DC, delineatasi come maggiore partito d'opposizione, ma con possibilità alquanto ...
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L'unione delle chiese (p. 9). - Per gli ulteriori sviluppi di questo movimento, v. ecumenico, movimento, in questa Appendice.
Storia (p. 19).
La vita della Chiesa cattolica anche dopo il 1930 si è svolta [...] delle Nazioni. In Francia raccomandò all'episcopato prudenza davanti alla "main tendue" dei comunisti e al Fronte popolare antifascista; più tardi fu riservata nei riguardi del governo di Vichy e pronta invece a riconoscere nel 1944 il governo ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] new neo-nationalist revisionism in Japan, in Bulletin of concerned Asian scholars, 1998, 2, pp. 30-36.
T. Detti, Fascismo, antifascismo e democrazia in Italia tra xx e xxi secolo, in Mappe del 900. Convegno nazionale di studi e aggiornamento sulla ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...