Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] Carnaro di Gabriele D'Annunzio che è prevalentemente opera del sindacalista anarchico Alceste De Ambris, poi esule antifascista, e che può ricondursi al corporativismo politico e giuridico pluralistico. Dopo questo episodio, la storia delle dottrine ...
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MARTINOLI, Gino.
Fabio Lavista
– Nacque a Firenze, il 19 marzo 1901, da Giuseppe Levi e da Lidia Tanzi (Gino Levi modificò il suo cognome in Martinoli, in seguito all’entrata in vigore delle leggi razziali [...] l’ufficio tecnico in una industria di serie, in L’Organizzazione scientifica del lavoro, VIII [1933], 7-8, p. 337).
Antifascista come tutta la sua famiglia – i fratelli Mario e Alberto avevano subito procedimenti penali per la loro partecipazione al ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] ) collaborando, tra gli altri, con Bobbio e A. Capitini. Tra il 1940 e il '43, come molti altri giovani antifascisti, pubblicò alcuni articoli nella rivista Primato, lettere ed arti d'Italia di G. Bottai.
La stagione esistenzialista si concluse nei ...
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STORONI, Vincenzo
Rosanna Scatamacchia
(Enzo). – Nacque a Roma il 12 dicembre 1906, secondogenito di Emilio (1871-1958), allora avvocato di Cassazione, e di Ostilia Falcioni (1880-1940) casalinga. Il [...] avviò contatti con il re. Grazie all’assiduo rapporto con d’Acquarone contribuì a far giungere al sovrano le voci degli antifascisti e le richieste di una pace separata con gli Alleati e a far incontrare il re con alcuni esponenti politici del mondo ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Mussolini. In un primo momento, ritenendo che una ragazza di buona famiglia non potesse lavorare per una casa editrice antifascista, i militari fermarono il fratello. Appena scoprì l’errore, Fernanda Pivano si diresse all’Hotel Nazionale dove le SS ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] testo del suo discorso, in cui si chiamavano comunisti e socialisti all’unità d’azione (L’avventura d’Etiopia, in Fascismo e antifascismo, II (1936-1948), Milano 1962, pp. 374-380).
Al rientro in patria venne arrestato a Verona l’8 novembre 1935 e il ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] l’assassinio di G. Matteotti, si schierò con gli avversari del regime aderendo, nel 1925, al Manifesto degli intellettuali antifascisti promosso da B. Croce. Con tale adesione egli si trovò più esposto alle ritorsioni del regime e alla intolleranza ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] ma anche in quella che corrispondeva al nostro più intimo convincimento politico. Gary era dei nostri, si sacrificava per la nobile causa antifascista, e per di più aveva al suo fianco la bella Ingrid Bergman, dormiva con lei nel sacco a pelo, le ...
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TREDICI, Giacinto
Maurilio Lovatti
– Nacque a Milano il 23 maggio 1880, quarto di otto figli, da Luigi, piccolo imprenditore, e da Rachele Raimondi.
Il 23 novembre 1902 fu ordinato sacerdote dal cardinale [...] l’ausiliare di Gaggia monsignor Emilio Bongiorni, mentre i fascisti e le autorità si opponevano, ritenendolo antifascista e sostenendo invece la candidatura di monsignor Domenico Menna, vescovo di Mantova, inoltre anche monsignor Angelo Roncalli ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] le applicazioni date dalla giurisprudenza erano molto distanti dal ‘diritto vivente’. Ancora nel secondo dopoguerra, nonostante il suo antifascismo, riconosceva al regime il merito di essere riuscito a elaborare un vero e proprio diritto del lavoro ...
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antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...