GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] 'uomo che con il Manifesto del 1925, e poi con la sua attività di studioso, si era affermato come un simbolo dell'antifascismo alla luce del sole. Lo divisero però da lui soprattutto, nel corso degli anni (ma senza che questo turbasse i loro rapporti ...
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GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] ; P. Spriano, Storia del Partito comunista italiano, II-V, Torino 1969-75, ad indices; C. Ghini - A. Dal Pont, Gli antifascisti al confino, Roma 1971, pp. 243-251 (testimonianza del G.) e passim; G. Amendola, Una scelta di vita, Milano 1976, pp ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] Carlo Rosselli in Spagna, in Trent'anni di storia italiana (1915-1945), Torino 1961, pp. 247-253; B. Allason, Ricordi di un'antifascista, Milano 1961, pp. 140, 154 s., 163, 189, 237, 272 ss.; D. Zucaro, I socialisti e l'origine di Giustizia e libertà ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] del partito e fu membro attivo del Comitato dell'Aventino; fu condannato a 4 anni di carcere per antifascismo. In seguito fu impiegato nella Biblioteca Vaticana. Riorganizzò durante la Resistenza il Partito popolare con il nome di Democrazia ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] nazifascismo, realizzando una vasta rete di protezione, in primo luogo per la popolazione civile, ma anche per ebrei e antifascisti (e, più tardi, per gli stessi fascisti). Il magistero ecclesiastico, a sua volta, saldò in modo sempre più esplicito ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] e Ada Gobetti di un convegno sulla libertà nelle fabbriche. Nel 1960 l'A. fu ancora in prima fila nello schieramento antifascista contro il governo Tambroni.
Proprio nell'aprile del 1960 l'A. aveva inaugurato un ciclo di lezioni su "Trent'anni di ...
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CARBONI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio Emilia il 29 apr. 1889, da Giovanni e Clarinda Longinotti, in una famiglia di tradizioni risorgimentali. Dopo aver intrapreso gli studi di medicina, [...] ", Firenze 1955); Le verità di ungenerale distratto sull'8 settembre, Roma 1966; La battaglia di Roma, in Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano 1968, pp. 139-41. Dei suoi scritti militari di altro carattere ricordiamo: Sotto il ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] frequentare uomini di cultura, tra cui il critico d'arte B. Berenson. Al tempo stesso il F. proseguiva l'attività antifascista, mantenendo i contatti con Roma e la Sardegna e impegnandosi nella diffusione della stampa clandestina.
Il 2 nov. 1930, in ...
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MORO, Aldo
Giurista e uomo politico, nato il 23 settembre 1916 a Maglie (Lecce). Dal 1948 professore di diritto penale all'università di Bari. Presidente (1939-42) della FUCI e poi del Movimento Laureati [...] partito, abile e paziente nello sforzo di conciliazione delle tendenze interne, è stata caratterizzata da una netta accentuazione dell'antifascismo ideale e politico della D. C. e da un risoluto distacco dalle destre estreme, nella prospettiva di un ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , né la decisione di proseguire la guerra al fianco della Germania, né le successive misure contro i gerarchi con aperture all'antifascismo. Solo il 18 ag. 1943 ottenne di essere inviato a trattare con gli Inglesi, che egli s'illudeva di poter ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.