IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] 'angosciosa minaccia della deportazione. In quegli anni, contro l'I. fu spiccato un mandato di cattura con l'accusa di antifascismo e solo il formalismo del questore di Venezia, che rifiutò di firmare un mandato basato su denuncia anonima, impedì che ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] da Ugo La Malfa, trovandovi un ambiente corrispondente alla sua sensibilità letteraria e soprattutto ai caratteri del suo antifascismo. Apprezzato e stimato dal presidente dell'istituto, Raffaele Mattioli, si legò a F. Parri, A. Tino, oltre che ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] da una rappresaglia fascista, manifestando così per la prima volta un rifiuto per la violenza politica, premessa del suo antifascismo.
Nel 1925, in terza ginnasiale, ebbe per tre mesi un supplente d’eccezione: Cesare Zavattini, studente in legge ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] amici di sempre, conobbe A. Gide, A. Malraux, P. Claudel; frequentò anche intensamente gli altri italiani di Parigi, per lo più antifascisti: A. Caffi, E. Vittorini, L. De Bosis. Tra il 1931 e il '32 strinse un sodalizio particolarmente stretto con A ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] e intessendo relazioni a tutti i livelli in una sorta di ruolo di collegamento tra le sfere militari e i partiti antifascisti. Dopo aver partecipato agli scontri a Porta San Paolo (cfr. la testimonianza di Aldo Natoli, in Giaime Pintor e la sua ...
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PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] : più orientato verso la storia Nello, più verso l’attivismo Carlo, entrambi comunque dediti a costruire quell’embrione di antifascismo di stampo risorgimentale e liberale che confluì a breve in Giustizia e libertà.
Amelia Pincherle aprì la sua casa ...
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GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] mattino, poeta") ai Littoriali del GUF (Gruppi dei fascisti universatari) nella sezione "Narrativa", nel 1936 fu arrestato per antifascismo e, pur senza processo, dovette trascorrere sei mesi in carcere.
Nei versi composti dopo il 1937 - quelli di ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 24 febbraio 1923; inoltre, nel dicembre 1924, si trovava in corrispondenza con il senatore Francesco Ruffini, noto antifascista, a proposito delle «limitazioni per gli acattolici» nel decreto sulla stampa, corrispondenza in cui pure Ovazza confermava ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] d’Italia, con Rosalia (Roma).
Nell’ottobre del 1943 cessò le attività di impresario teatrale e, sospettato di antifascismo, dovette allontanarsi da Viareggio per rifugiarsi a Lucca. Intanto, a seguito di un bombardamento aereo, il teatro Politeama ...
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Filosofia
Nella filosofia scolastica, l’attribuzione di una realtà oggettiva ai concetti universali. Nella filosofia moderna, ogni dottrina che consideri l’oggetto della conoscenza come esistente in sé, [...] , E. Vittorini), si propose un rinnovamento della letteratura in senso democratico, a partire dalle tematiche della Resistenza, dell’antifascismo, delle lotte contadine nel Sud ecc., non senza il rischio di cadere in una retorica di tipo populistico ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.