FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] e governi d'Italia dal 1848 al 1970, Roma 1971, ad Indicem; Lessico univers. ital., VIII, ad vocem; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, II, ad vocem; M. Missori, Governi, alte cariche dello Stato e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973 ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . in rue de l'Hôtel de Ville, nel cuore della vecchia Ginevra calvinista, divenne un'oasi e un rifugio per l'antifascismo italiano.
L'atmosfera deferente, amichevole, rispettosa e grata consolò il F. dell'espatrio e della tragica morte del figlio Leo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] distrutte e quaranta amministrazioni comunali assaltate. L'impresa era stata funestata da 8 morti e 25 feriti di parte "antifascista" (più "un numero rilevante di bastonati, alcuni dei quali non lievi, che non ricorsero alla medicazione"), 3 morti e ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] " di M. Cancogni La gioventù, Milano 1981. Per i soggiorni parigini del L. e la rete delle sue relazioni con il mondo dell'antifascismo italiano in Francia: Gli anni di Parigi. C. L. e i fuorusciti 1926-1933 (catal.), a cura di M.C. Maiocchi, Torino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] ne fece, in modo influente, uno dei «profeti» del fascismo (a partire da I profeti del Risorgimento italiano, 1923). L’antifascismo, in primo luogo l’area di Giustizia e Libertà, celebrò invece Mazzini come eroe democratico e suscitatore di ideali ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] quello, bellicoso e interventista, dei nazionalisti, il G., profeta della dittatura, dei fascisti e quello internazionalista dell'antifascismo, per finire con il G. anticlericale e di nuovo socialista e progressista del Fronte popolare. Pur cogliendo ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] aperta, "Ricerche di Storia Sociale e Religiosa", 45, 1994, pp. 147-56.
N. Tranfaglia, La conciliazione e il plebiscito. L'antifascismo in Italia e all'estero, e Id., Chiesa e fascismo: le contraddizioni dell'accordo. Il mondo cattolico. I fatti del ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.