DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Giolitti), votando in Senato il 12 maggio 1928 contro la riforma elettorale fascista e, soprattutto, dando ospitalità a folti gruppi di antifascisti nelle sue tenute in Francia.
Le terre che il D. vi possedeva (a Douazan e a Laveill presso Nerac, e a ...
Leggi Tutto
COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] , che ne garantirebbe il possesso e ne svilupperebbe il rendimento.Nel clima generale di repressione che si abbatté sui partiti antifascisti, e soprattutto su quello comunista, il C. venne arrestato per la seconda volta nel settembre del 1925 a Roma ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] di Folgaria il 20 settembre 1947.
Il figlio Giuliano, avvocato, saggista poliedrico e intellettuale socialista, fu impegnato nell’antifascismo e nella Resistenza nelle file di Giustizia e Libertà e del Partito d’azione. Sposò nel 1929 la milanese ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 1° marzo 1886, figlio del principe Alfonso e di Emily Pelham Clinton dei duchi di Newcastle. Di salute delicata per una malattia [...] 472; Capitolium, XIX (1944); pp. 35 ss., 47 s. e passim; la lettera al re e quelle della protesta antifascista in F. Bartoccini, Antifascismo a Roma …, in Studi romani, XXXI (1991), pp. 267-278; H. Macmillan, Diari di guerra …, Bologna 1987, pp. 876 ...
Leggi Tutto
FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] di Milano, XV,Milano 1962, p. 967; G. Gentili Filippetti, La crisi del comune socialista di Milano, in Fascismo e antifascismo (1918-1936). Lezioni e testimonianze, Milano 1962, pp. 92-98; S. Turone, Cronache del socialismo milanese (1914-1924 e 1945 ...
Leggi Tutto
BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] e il C.L.N. Sorgevano tuttavia contrasti tra il B. e il C.L.N. stesso, ritenendo il primo che tutto l'antifascismo non fosse espresso dai partiti del C.L.N. e che al di fuori di essi altre correnti. dovessero essere valorizzate. Egli frattanto ...
Leggi Tutto
COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] P. Spriano, Storia del Partito comunista ital., I, Torino 1967, pp. 382 s.; II, ibid. 1969, pp. 97 s.; Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano 1968, p. 558; V. Castronovo, Economia e società in Piemonte dall'Unità al 1914, Milano ...
Leggi Tutto
PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] F. Di Giammatteo, Nuovo Dizionario universale del cinema, Roma 1996, pp. 983 s.; C. Cosulich, In viaggio dal fascismo all’antifascismo, in Storia del cinema italiano, VII, 1945-1948, a cura di C. Cosulich, Venezia-Roma 2003, pp. 37-57; L. Gaiardoni ...
Leggi Tutto
FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] generale per l'Emilia e Romagna, fusione poi cessata nel 1945). Amatissimo da colleghi e discepoli, si tollerò il suo antifascismo, il suo rifiuto di iscriversi al partito, nonostante la paura e le pressioni del suo preside G. Pochettino, fin quando ...
Leggi Tutto
LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] istituzionale, Roma 2001, ad ind.; I deputati alla Costituente, Torino 1946, s.v.; Chi è?, 1957, s.v.; Enc. dell'antifascismo e della Resistenza, III, Milano 1976, s.v.; G. Sotgiu, R. L., in Il Parlamento italiano. Storia parlamentare e politica ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.