Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] ritiro sino alla morte avvenuta il 22 marzo 1943 (ma nel 1935, a causa dei suoi contatti con gli ambienti dell’antifascismo torinese, venne arrestato e trascorse alcuni giorni in carcere).
In quegli anni, in polemica con un mondo che sentiva non suo ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] di Mussolini nell'assassinio di G. Matteotti. Il 30 novembre dello stesso anno il G. partecipò al convegno antifascista indetto a Milano dal comitato interparlamentare delle opposizioni, dove, insieme con U. Tupini, rappresentava il PPI.
Nel febbraio ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] la Bolivia – si apprestò alla partenza per il Sudamerica. Ma lo scoppio della guerra lo costrinse a rinunciare al viaggio.
Antifascismo e fuga in Svizzera
Nell’aprile 1940 venne richiamato alle armi e comandato al 67° fanteria, di stanza a Como. Qui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Gemelli
Carmela Morabito
Mattia Della Rocca
La storia della psicologia italiana è strettamente legata alla vita e all’opera di Agostino Gemelli, i cui interessi scientifici e filosofici, insieme [...] del clima politico italiano, Gemelli iniziò gradualmente ad aprire le porte del suo Laboratorio a esponenti dell’antifascismo, ospitando clandestinamente alcune riunioni del locale Comitato di liberazione nazionale. Al termine del conflitto, il suo ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] e lo scrupolo con cui svolgeva il suo compito.
Abbastanza inconsueto fu il suo percorso politico: il precoce e autentico antifascismo non lo aveva spinto a sinistra, neanche quel tanto da consentirgli di essere repubblicano, e il 2 giugno 1946 aveva ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] , confortato dal quotidiano e affettuosissimo dialogo con Benedetto Croce, che costituiva uno dei fondamentali assi di aggregazione dell'antifascismo in Italia. Ebbe anche l'amicizia e la stima di A. Omodeo, F. Flora, L. Russo, M. Vinciguerra ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] 'angosciosa minaccia della deportazione. In quegli anni, contro l'I. fu spiccato un mandato di cattura con l'accusa di antifascismo e solo il formalismo del questore di Venezia, che rifiutò di firmare un mandato basato su denuncia anonima, impedì che ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] tedesca all'università di Padova - è l'uomo al quale si volgono rappresentanti monarchici per sondare gli orientamenti della cultura antifascista di fronte alla prospettiva di un colpo di stato, che appare inevitabile. Ai primi dell'anno seguente l'A ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] proprio impegno civile nell'esercizio della professione forense, scegliendo di difendere di fronte al Tribunale speciale gli esponenti dell'antifascismo. Fra i nomi più noti, patrocinati dal F., sono da annoverare quelli di U. Terracini, R. Bauer, E ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] commento; emergono in particolare i contatti del G., nel corso dell'estate 1944, con gli esponenti delle varie correnti antifasciste nel tentativo di superare le difficoltà d'intesa sulla questione valdostana. Dal novembre 1943 ai primi mesi del 1944 ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.