CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] stessa del fascismo, divenuto "regime", a rendere inevitabili gli errori, allora ruppe decisamente con esso e passò all'antifascismo militante.
Della carta della scuola di Bottai (1939) il C. rifiutò la innovazione della scuola media unica (che ...
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SEVERI, LEONARDO. – Nacque a Fano il 31 dicembre 1882, figlio di Zaccaria e di Giulia Masarini. Di famiglia nobile, completati gli studi classici nel 1900 con licenza d’onore, si trasferì a Roma, dove [...] alle accuse di tradimento da parte del fascismo più intransigente, scoprendo il filosofo sul duplice fronte del fascismo e dell’antifascismo, isolandolo e spingendolo anche per questo di lì a poco ad accettare la nomina a presidente dell’Accademia d ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Nitti (5 ott. 1945), contro la politica del governo militare alleato, "ostruzionistica e. sabotatrice dell'intero schieramento antifascista" (7 ott. 1945), contro la borghesia agraria pugliese, che adoperava i mazzieri di Caradonna e i carabinieri ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] e nell’aprile del 1942 l’ultimo suo ciclo beethoveniano con la New York Philharmonic. Divenuto un’icona dell’antifascismo, durante la seconda guerra mondiale si impegnò strenuamente nella propaganda contro l’Asse: il 19 luglio 1942 diresse la ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] e Algeri. Giunto a Roma il 9 ottobre, a piedi da Salerno, avviata una stretta collaborazione con il SOE in funzione antifascista, Valiani aderì al Partito d’azione (PdA) e fu inviato a Milano da Ugo La Malfa per rafforzarne la rete organizzativa ...
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SALTARINI MODOTTI, Assunta (Tina Modotti)
Giuliana Muscio
– Nacque a Udine il 17 agosto 1896 da Giuseppe, meccanico, e da Assunta Mondini, sarta, seconda di quattro sorelle e due fratelli.
Costretta [...] anche Vidali. Arrestata dalla polizia olandese per intervento dell’OVRA (Organizzazione per la Vigilanza e la Repressione dell'Antifascismo), rischiò di essere estradata in Italia, ma con l’assistenza di un avvocato del Soccorso rosso ottenne un ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] del G. è rimasta a lungo prigioniera in un rigido schema di giudizio i cui termini sono stati costituiti da fascismo e antifascismo. La sua figura è stata, da un lato, eccessivamente posta in ombra dalla critica di sinistra che vi ha visto l ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] 1975, nn. 9-10; P. Sorrenti, T. F., in Rep. bibliografico degli scrittori pugliesi, Bari 1976, pp. 256-257; M. Dilio, Puglia antifascista, Bari 1977, pp. 273-282; M. Rossi Doria, in Un popolo di formiche, Roma-Bari 1978, pp. VII-XXX; G. Galasso, T. F ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] culturale, in Politica e società a Faenza tra '800 e '900, Imola 1977, pp. 220, 227; B. Nediani, Momenti dell'antifascismo e della lotta di liberazione, ibid., p. 247; A.Bertondini, Criteri metodologici negli scritti di L. D., in Nuova Rivista ...
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SCOPPOLA, Pietro
Agostino Giovagnoli
– Nacque a Roma il 14 dicembre 1926 da Carlo Alberto, ingegnere comandante della Marina, e da Anna Patriarca. Era il terzo di quattro fratelli (prima di lui, Ippolito [...] i rapporti fra De Gasperi e Pio XII. In quest’ottica, la scelta degasperiana di collaborare con le forze antifasciste nel Comitato di liberazione nazionale prima, e con i socialisti e i comunisti nel governo poi, appare radicata in convinzioni ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.