DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 21 ott. 1938; Igaribaldini e l'unità, 24 genn. 1939 [F. Furini]; Les "fasci" à l'étranger, 25 febbr. 1939; Per la vigilanza antifascista. I casi di Bellegarde e di altri siti, 7 marzo 1939 [g. d.]; Conti giusti, 18 marzo 1939 [g. d]; Un caduto per la ...
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– Nacque a Terni il 2 novembre 1914, figlia di Mario e di Virginia Cecca.
Quando, nel 1918, il padre fu nominato procuratore del re in Libia, la famiglia si trasferì a Bengasi. La madre, profondamente [...] , malvisto dagli abitanti del luogo che le battezzarono le allodole.
A Campello entrò in contatto per la prima volta con l’antifascismo: lì conobbe Barbara Allason, anche lei traduttrice dal tedesco, che le aprì, anni dopo, le porte di casa Croce.
A ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] alla sede milanese, nell’ottobre del 1942.
Nella primavera del 1943 riprese i contatti con gli ambienti dell’antifascismo milanese frequentando in particolare il liberale Giustino Arpesani e il socialista Roberto Veratti. Dopo la caduta del fascismo ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] Atti e mem. della Soc. istr. di archeol. est. patria, n. s., IX (1961), pp. 69 s.; E. Apili, Italia, fascismo e antifascismo nella Venezia Giulia (1918-1943), Bari 1966, pp. 64, 162, 218; G. Miglia, Dentro l'Istria, diario 1945-1947, Trieste 1973, pp ...
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TARGETTI, Ferdinando
Alessandro Affortunati
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1881 da Lodovico e da Gioconda Matucci.
Figlio di un grande industriale laniero che aveva uno stabilimento a Prato (il fratello [...] Degl’Innocenti, Il socialismo in Firenze e provincia, 1871-1961, Pisa 1987, ad ind.; M. Giovana, T., F., in Enciclopedia dell’antifascismo e della Resistenza, VI, T-Z, e Appendice, [Bergamo-Milano] 1989, pp. 23 s.; G. Limiti, F. T., in Il parlamento ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] che le masse cattoliche, non solo le socialiste e le comuniste, si muovevano in una prospettiva di sviluppo democratico e antifascista. Del resto il suo contributo ai lavori della Costituente, nel dibattito in aula, fu notevole e centrato su numerose ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , oltretutto, si arresta al 1926. Si vedano, inoltre, le "voci" relative al B. di P. Secchia, in Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza, I, Milano-Roma 1968, e di S. Levrero, in Ilmovimento operaio italiano. Dizionario biografico, I, Roma ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] , in Bollettino storico della Lucania, XXI, 2006, n. 22; Id., A proposito dell’emigrazione politica in Francia fra le due guerre. L’antifascismo di F.S. N., in F.S. N.: atti del Convegno nazionale di studi ... cit., pp. 449-490; S. Fedele, L’esilio ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] dalle diverse organizzazioni fasciste tanto dalla famiglia che dalla scuola. Negli ultimi anni di guerra si avvicinò all’antifascismo, insieme con il fratello Fedele, per il tramite di amici di famiglia come Antonello Trombadori, Maurizio Ferrara ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] , la rivista si doveva caratterizzare per il ruolo di organo d’informazione, per gli italiani all’estero, del movimento clandestino antifascista.
Nell’estate del 1942 Zevi si trasferì a New York e sul finire dello stesso anno proseguì la sua attività ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.