INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] caduti nell’eccidio delle Fosse Ardeatine (24 marzo 1944), che influenzarono la sua formazione e l’avvicinamento all’antifascismo.
Trasferitosi a Roma per frequentare l’Università, dove si laureò in giurisprudenza e in lettere e filosofia, Ingrao ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] dopo, il 21 luglio 1937, spirò all’ospedale di Santander; la notizia della sua morte comparve sulle colonne di testate antifasciste francesi, fu annunciata da l’Unità, destò scalpore nella natia Bologna.
Da Nannetti prese il nome una delle maggiori ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] così un capitolo nuovo nella vita del C., contrassegnato da una viva ricerca intellettuale, nel quale matura l'impegno politico antifascista. A Padova ritrova A. Braun, già suo compagno d'infanzia, ora comunista, e si lega di profonda amicizia con R ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] di cattura già firmato per lui in Italia, e più stretti si fecero i suoi rapporti con gli ambienti del fuoruscitismo antifascista, in particolare con il gruppo di Giustizia e Libertà. Si cementava allora l'amicizia del C. con Andrea Caffi (cfr. A ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] colpito il nonno medico oculista, Elia, che Badaloni considerò suo primo maestro. Fin da quegli anni si può datare il suo antifascismo che divenne pubblico e politico nei primi anni Quaranta.
La formazione giovanile e la tesi di laurea. L’impegno ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] valdese, maturando una vocazione allo studio nutrita di istanze religiose e di un antifascismo «profondo e viscerale» (G. Spini, La strada della Liberazione. Dalla riscoperta di Calvino al Fronte della VIII Armata, a cura di V. Spini, Torino 2002, p. ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] Monferrato 1981, p. 293; Gli ex parlamentari della Repubblica, Roma 1985, ad ind.; L. Arbizzani - N.S. Onofri, Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese (1919-1945), IV, Bologna 1995, p. 61.
M. Carli
(Fortebraccio). – ...
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SOLERI, Paolo
Antonietta Iolanda Lima
– Nacque a Torino il 21 giugno 1919, dalla madre, Pia, ereditò la frugalità e la metodica; dal padre, Emilio, proprietario di una piccola fabbrica di componenti [...] elettrici in ceramica, la propensione ai lunghi silenzi e a estesi spazi di meditazione, l’amore per la natura, l’antifascismo (per i nomi dei genitori cfr. Bernstein, 2013). Dopo la scuola d’arte industriale frequentata a Grenoble, e dopo il ...
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ROGNONI, Luigi
Pietro Misuraca
ROGNONI, Luigi. – Nacque a Milano il 27 agosto 1913 da Italo, commerciante pavese, e da Luigia Arbib Clément, pianista e poi cantante lirica (in arte Franca Luisa Clementi).
Iniziò [...] lo studio del pianoforte con la madre, proseguendo poi da autodidatta. Frequentò il liceo Manzoni, ma il suo precoce antifascismo gli precluse il compimento istituzionale degli studi: arrestato a 17 anni, fu ‘ammonito’ e cacciato da tutti i licei ...
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MILA, Massimo.
Carla Cuomo
– Nacque a Torino il 14 ag. 1910, da Pietro, impiegato, poi commerciante, e da Clelia Carena, insegnante di scuola elementare. Proveniva da una tranquilla famiglia borghese, [...] p. 40).
Nel 1919 si iscrisse al liceo ginnasio M. D’Azeglio, frequentato dai figli della borghesia, poi noto anche quale fucina dell’antifascismo. Qui fu allievo dal 1924 di A. Monti; compagni di scuola furono, fra gli altri, N. Bobbio, G. Einaudi, L ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.