Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] d’impronta crociana e non montanelliana). Nella storia del Risorgimento e dell’Unità, e poi in quella dell’antifascismo, della Resistenza e della ricostruzione, hanno avuto un ruolo rilevante, niente affatto secondario, la minoranza religiosa valdese ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] e immagine del razzismo fascista, Torino 2008.
A. Grignolio, F. De Sio, Uno sconosciuto illustre: Giuseppe Levi tra scienza, antifascismo, e premi Nobel, «Medicina nei secoli», 2009, 21, 3, pp. 847-914.
In memory of Vittorio Erspamer, a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] Gramsci negli anni Cinquanta e Sessanta, Roma 1992.
L. Mangoni, Civiltà della crisi. Gli intellettuali tra fascismo e antifascismo, in Storia dell’Italia repubblicana, a cura di F. Barbagallo, 1° vol., La costruzione della democrazia, Torino 1994 ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] d’arte contemporanea di Cortina d’Ampezzo nel 1941.
Durante la guerra Morandi prese a frequentare personaggi legati all’antifascismo di area fiorentino-emiliana. A causa dei suoi rapporti di consuetudine con Cesare Gnudi e soprattutto con Carlo ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] prima. Irma, un «romanzo», Foggia 1996 (nuova ed. accr., 1999), e Irma politica: l’ispiratrice di E. M. dall’americanismo all’antifascismo, ibid. 2001; di F. Merlanti, Da Firenze alla Liguria, «passando per Trieste». E. M. e L. Rodocanachi, e di F ...
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Culture
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Culture, termine caratterizzato ‒ nell’accezione qui assunta delle Scienze sociali ‒ dall’ampliamento dei suoi confini, [...] descritta da Claudio Pavone (1991): un di più di violenza legato alle varie anime della guerra civile (di liberazione, antifascista, di classe), ma anche a una strategia militare messa in atto dalle forze militari naziste nella loro risalita al Nord ...
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Cattolici e cultura costituzionale
Nicola Antonetti
Lo Stato liberale: ‘opposizione’ o ‘conciliazione’
Vari furono gli approcci che, dopo l’Unità d’Italia, il pensiero politico cattolico sviluppò verso [...] origini; indicazioni che concordavano nella condanna del modello istituzionale fascista, ma andavano oltre il valore ‘oppositivo’ dell’antifascismo. Era il caso dell’indirizzo sostenuto da Mortati (e non solo da lui) per rinnovare contestualmente la ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] . in rue de l'Hôtel de Ville, nel cuore della vecchia Ginevra calvinista, divenne un'oasi e un rifugio per l'antifascismo italiano.
L'atmosfera deferente, amichevole, rispettosa e grata consolò il F. dell'espatrio e della tragica morte del figlio Leo ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] distrutte e quaranta amministrazioni comunali assaltate. L'impresa era stata funestata da 8 morti e 25 feriti di parte "antifascista" (più "un numero rilevante di bastonati, alcuni dei quali non lievi, che non ricorsero alla medicazione"), 3 morti e ...
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Gentile, il modernismo e la religione
Fulvio De Giorgi
Gentile teologo politico
In una sola occasione Gentile ci ha lasciato due redazioni di un suo scritto ed è il caso della conferenza La mia religione, [...] la persona, senza la quale non poteva darsi vita etico-politica e perciò Stato, Gentile, nell’opposizione all’antifascismo, si attestava su una fede fascista come religione dello Stato, come teologia politica dello Stato etico e totale, senza ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.