MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] Circolo di cultura politica, che aveva lo scopo di mantenere vivi la tradizione e gli indirizzi ideali del popolarismo.
Il suo antifascismo emerse con chiarezza in occasione del V, e ultimo, congresso del PPI (Roma, 28-30 giugno 1925), in cui il M ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] 24 febbraio 1923; inoltre, nel dicembre 1924, si trovava in corrispondenza con il senatore Francesco Ruffini, noto antifascista, a proposito delle «limitazioni per gli acattolici» nel decreto sulla stampa, corrispondenza in cui pure Ovazza confermava ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il compito di tutelare e difendere gli interessi e la sicurezza nazionale ha rappresentato [...] attività di spionaggio e di controspionaggio, ad altre organizzazioni, tra le quali l’OVRA (Opera Vigilanza e Repressione Antifascismo). L’attività principale è rappresentata dalla raccolta di notizie di estrema utilità per la stabilità e la difesa ...
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RANIERI, Remo
Claudio Besana
RANIERI, Remo. – Nacque a Toccalmatto di Fontanellato, presso Parma, il 30 ottobre 1894 in una famiglia di piccoli imprenditori attivi in campo caseario.
Il padre, Luigi [...] contratta al fronte, nel 1943 non volle aderire alla Repubblica di Salò, intessendo rapporti con esponenti dell’antifascismo parmense come il socialista Adolfo Porcellini e il cattolico Giuseppe Micheli. Questa lontananza dal fascismo repubblicano e ...
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VIDALI, Vittorio
Patrick Karlsen
– Nacque il 27 settembre 1900 a Muggia, borgo costiero dell’Istria nord-occidentale compreso nella regione del Litorale austriaco dell’Impero asburgico (oggi un Comune [...] Madrid durante l’offensiva dei generali ribelli Francisco Franco ed Emilio Mola, divenendo una figura mitica dell’antifascismo combattente celebrata nel mondo da autori quali Rafael Alberti, Ernest Hemingway, Pablo Neruda. Attraverso una quantità di ...
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GIUDICE, Maria
Maria Antonietta Serci
Nacque a Codevilla, presso Pavia, il 27 apr. 1880 da Ernesto, reduce garibaldino, ed Ernesta Bernini, donna dai costumi austeri, amante delle buone letture, che [...] 'Accademia d'arte drammatica, si trasferì a Roma. Nella capitale ebbe modo di ristabilire contatti politici con i dirigenti antifascisti, ma la sua attività venne ostacolata da una grave malattia nervosa che le provocò, tra l'altro, una progressiva ...
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PUCCINI, Mario
Francesco De Nicola
PUCCINI, Mario. – Primo di sette fratelli, nacque il 29 luglio 1887 a Senigallia, da Giovanni, libraio e tipografo, e da Volumnia Antonietti.
Dopo aver studiato nel [...] , Gianfranco Pajetta, Renato Guttuso e Carlo Lizzani; il 2 dicembre 1942 i figli Gianni e Dario vennero arrestati per antifascismo, incarcerati a Regina Coeli e liberati nell’agosto del 1943. Nell’aprile del 1944 anch’egli fu arrestato e detenuto ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] d’Italia, con Rosalia (Roma).
Nell’ottobre del 1943 cessò le attività di impresario teatrale e, sospettato di antifascismo, dovette allontanarsi da Viareggio per rifugiarsi a Lucca. Intanto, a seguito di un bombardamento aereo, il teatro Politeama ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Giolitti), votando in Senato il 12 maggio 1928 contro la riforma elettorale fascista e, soprattutto, dando ospitalità a folti gruppi di antifascisti nelle sue tenute in Francia.
Le terre che il D. vi possedeva (a Douazan e a Laveill presso Nerac, e a ...
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La Resistenza
Francesco Tuccari
Con il termine «Resistenza» si fa riferimento alle molteplici azioni di lotta, di guerriglia, di sabotaggio e di opposizione che, durante la Seconda guerra mondiale e [...] un «regno del Sud» che in ottobre dichiarò guerra alla Germania e che in seguito diede vita a governi di coalizione tra i partiti antifascisti guidati prima da Badoglio (1943-44) e poi da I. Bonomi (1944-45).
È in questo quadro che si svilupparono la ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.