VOLPICELLI, Arnaldo
Marco Fioravanti
– Nacque a Roma il 30 luglio 1892 da Giosafat e da Giuseppina Colabucci ed ebbe un fratello minore, Luigi (v. la voce in questo Dizionario), che sarebbe divenuto [...] e la scienza giuridica) e di aver dato prova di faziosità fascista, accusando, chiaramente benché non esplicitamente, di antifascismo un candidato a un concorso a cattedra universitario nel quale egli era commissario (il riferimento è a Flavio Lopez ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] che la partecipazione alla lotta armata è per i cattolici comunisti la conclusione più attesa per la loro lunga esperienza antifascista e lo sbocco della linea politica portata avanti; dato, inoltre, il ruolo di testimonianza che essi si sono assunti ...
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Gentile dal Discorso agli italiani alla morte
Luciano Canfora
Il Discorso agli italiani
Quale punto di riferimento costituisse Giovanni Gentile per la cultura italiana ‒ in primo luogo per la cultura [...] stampa repubblichina (da Roberto Farinacci a Ezio Maria Gray) che lo dipingerà come traditore da sempre: per aver protetto degli antifascisti nell’Enciclopedia, e per aver cercato ora i ‘favori’ di Badoglio. Dopo di che, la volontà di cancellare gli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La seconda guerra mondiale ha il suo avvio con l’occupazione della Polonia, il 1° settembre [...] Emanuele III (1869-1947) e della sua sostituzione con il generale Pietro Badoglio (1871-1956), il Paese manifesti il suo antifascismo, o quanto meno scompaiano improvvisamente i simboli che hanno dominato per vent’anni la vita del Paese.
In realtà la ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] n., 450; E. Santarelli, Storia del movimento e regime fascista, Roma 1967, I, p. 237; B. Anatra, in Enc. dell'antifascismo e della resistenza, I, Milano 1968, pp. 337 s., sub voce; G. Cerrito, L'antimilitarismo anarchico in Italia nel primo ventennio ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] , di nuova istituzione situato in piazza Pitti, dove frequentò la quarta e la quinta ginnasio.
Nonostante le posizioni antifasciste, i genitori – in occasione delle sanzioni comminate nel 1935 dalla Società delle Nazioni all'Italia per l'attacco ...
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SEGNI, Antonio
Antonello Mattone
Salvatore Mura
– Nacque a Sassari il 2 febbraio 1891, da Celestino e da Annetta Campus. La famiglia paterna era di lontane origini liguri: il padre, cattolico e di [...] Esteri, ma l’esecutivo ebbe vita breve e cadde all’indomani dei ‘fatti di Genova’, che suscitarono un forte sentimento antifascista. Segni comunque fu confermato agli Esteri nel nuovo governo Fanfani e vi rimase sino al 6 maggio 1962. In particolare ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] e i Delitala. Nel 1925 la nuova famiglia Siglienti si trasferì a Roma, dove Stefano iniziò a frequentare i circoli antifascisti di area liberal-democratica, come quelli riuniti intorno alla redazione dell’amendoliano Il Mondo, del Risorgimento e del ...
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UMBERTO II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
UMBERTO II di Savoia, re d’Italia. – Umberto Nicola Tommaso Giovanni Maria di Savoia nacque il 15 settembre 1904 a Racconigi (Cuneo), da Vittorio Emanuele [...] erede al trono colpì l’immaginario popolare e il duce non poté esserne felice. Umberto si mantenne comunque su un antifascismo generico, manifestato in ambiti circoscritti o privati.
La coppia reale si stabilì a Torino, ma presto si rivelò non troppo ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] proprio a Torino nell’aprile del 1923. Dopo il delitto Matteotti (1924), promosse il Comitato torinese dei partiti antifascisti e strinse rapporti di amicizia con Piero Gobetti, che ne pubblicò l’articolo L’opposizione popolare su La Rivoluzione ...
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antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.