BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] stata prima politica che militare, iniziandosi con lo stesso sorgere del fascismo, e come l'esperienza dell'antifascismo si fosse trasfusa e a sua volta alimentata col carattere profondamente popolare del movimento di liberazione. Questo carattere ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Alessandra Ferraresi
Nacque il 4 febbr. 1895 da Massimo e da Carolina Sacchi a Milano, dove compì gli studi secondari. Come altri giovani della piccola borghesia lombarda (il padre era [...] del fascismo ebbe anche un ruolo non secondario nella vita cittadina. Il 25 luglio entrò a far parte del comitato antifascista pavese, da cui nell'ottobre uscì il primo Comitato di liberazione nazionale cittadino.
Per l'indiscussa onestà e rigore ...
Leggi Tutto
intellettuali
Bruno Bongiovanni
Produrre e trasmettere il sapere
Il termine intellettuali, a partire dall'Ottocento, ha indicato l'insieme di coloro i quali svolgono una professione di tipo culturale [...] Manifesto degli intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile nel 1925, furono le teorie del comunista Antonio Gramsci (antifascismo), diffuse nel secondo dopoguerra, a indicare il ruolo degli intellettuali, intesi come veicolo del consenso all ...
Leggi Tutto
Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] in Spagna (1936-39), dove si misurarono per la prima volta direttamente le forze del fascismo e dell’antifascismo europeo. Da allora la scena politica internazionale fu dominata dalle manifestazioni violente della volontà di potenza germanica. Nel ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA E LIBERTÀ
Aldo GAROSCI
. Organizzazione clandestina e movimento politico antifascista. Fondata nel 1929, come "movimento rivoluzionario", che riuniva "repubblicani, socialisti e democratici", [...] con la guerra di Etiopia, nella quale Giustizia e Libertà si rifiutò di stringere accordi con gli altri movimenti antifascisti per secondare la impostazione legalitaria delle sanzioni, per non fare accordi di successione" ma solo di "rivoluzione", e ...
Leggi Tutto
SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] intellettuale statunitense.
Nonostante il ruolo avuto nella nascita di Giustizia e Libertà e l’opera di sostegno dell’azione antifascista all’estero, la parte più consistente della sua attività fu quella di polemista e storico, fondata su un’ampia ...
Leggi Tutto
CIALENTE, Fausta
Nunzio Ruggiero
Nacque il 29 novembre 1898, nel quartiere storico di Stampace a Cagliari, dove suo padre Alfredo, un abruzzese di trentaquattro anni, ufficiale di carriera del r. [...] emulo di Bontempelli, esponente della generazione dei giovani avanguardisti romani che si muovevano sul pericoloso crinale tra fascismo e antifascismo. Qui le riuscì di pubblicare Pamela o La bella estate nel n. 12 dell’agosto 1935, poco prima che ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] sorella Laura), Aldo e Ugo Natoli e Bruno Sanguinetti. Adele Maria, legata a un gruppo di studenti accumunati dall’antifascismo e dalla ricerca di una cultura nuova (Marisa Musu, Laura e Ubalda Comandini, Lauretta Calogero e altri), aveva preso ...
Leggi Tutto
RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] forma di stato e forma di governo, ibid., pp. 43-61; G. Quagliariello, R. presidente del Senato, ibid., pp. 71-80; L. D’Angelo, Antifascismo e democrazia nel giudizio di M. R., in Elite e storia, 2005, nn. 1-2, pp. 9-28; G. Focardi, R. M. (Bartolomeo ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] , il F. si rifugiò nel giugno del 1940 in Dordogna e quindi a Marsiglia. Il suo nome figurava nella lista dei sessanta antifascisti che si tentò di far espatriare negli Stati Uniti nell'agosto di quell'anno, e ancora nell'aprile 1941 era tra gli ...
Leggi Tutto
antifascismo
s. m. [comp. di anti-1 e fascismo]. – Atteggiamento di opposizione politica, culturale o militante al fascismo, sia come ideologia sia come regime: l’a. dei fuoriusciti, dei gruppi clandestini. In senso storico, reazione morale...
antifascista
agg. e s. m. e f. [comp. di anti-1 e fascista] (pl. m. -i). – Che, o chi, avversa il fascismo: propaganda a., movimenti a.; è sempre stato un dichiarato antifascista.