BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] queste sue ricerche nulla è rimasto.
Frattanto il Monreale, un medico di Modena, aveva pubblicato un opuscolo sulle proprietà antielmintiche del mercurio. Il B., che si era valso nella cura dell'epidemia di preparati mercuriosi, non concordava con le ...
Leggi Tutto
CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] campi svariati della farmacologia e della tossicologia.
Tra le indagini più considerevoli si registrano quelle riguardanti gli antielmintici e particolarmente gli alcaloidi del melograno, la santonina e l'acido embelico. Studiò l'embellato d'ammonio ...
Leggi Tutto
Le previsíoni che già copiose venivano formulandosi nel primo ventennio del secolo in rapporto a questa scienza negli ultimi anni hanno trovato una prodigiosa varietà di realizzazioni. Forte della sua [...] come depilante, cocaina endovenosa come risolutrice di spasmi viscerali, difenildiclorotricloroetano come antiparassitario, cloroformio come antielmintico, sparteina come ecbolico, oro e rame come antiartritici e così via), mentre gli stessi effetti ...
Leggi Tutto
Si chiama così l'infestione negli animali e nell'uomo degli ascaridi che sono fra i più comuni vermi parassiti dell'intestino.
Nelle uova deposte con le feci sul suolo si sviluppa l'embrione che resta [...] la profilassi si riassume nelle norme generali d'igiene del corpo e degli alimenti, la cura consiste nella somministrazione degli antielmintici (v.), quali la santonina e l'olio di chenopodio.
Bibl.: A. Lustig, Malattie infettive dell'uomo e degli ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] i vermi. Anche il tabacco, introdotto in Europa dall'America verso la metà del XVI sec., era usato come antielmintico; le sue indicazioni principali, però, nel XVIII sec. erano le occlusioni intestinali, comunemente trattate con clisteri di fumo. Di ...
Leggi Tutto
VERMI (lat. scient. Vermes; fr. vers; sp. gusanos; ted. Würmer; ingl. worms)
Giuseppe MONTALENTI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Angiola BORRINO
Linneo suddivise il regno animale in sei classi, due delle [...] anale, uscendo in grandi quantità: si eliminano con clisteri serali di acqua fredda o di acqua e aceto, ed evitando che il bambino si reinfetti toccandosi e portando uova alla bocca.
Per maggiori particolari vedi le singole voci; e antielmintici. ...
Leggi Tutto
Vermi appartenenti al tipo dei Platelminti, privi di apparato digerente, viventi allo stato adulto nell'intestino dei Vertebrati, o nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o d'Invertebrati, allo stato larvale. [...] . La ragione del riformarsi del corpo di questi parassiti, quando, entro l'ospite, ad es. per l'azione di antielmintici o di purganti, rimane solo non espulso lo scolice, deriva appunto dalla capacità formativa di questa zona matricale, la quale ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Medicina tropicale
Helen Power
Medicina tropicale
La storia della medicina tropicale è strettamente legata ai viaggi di esplorazione, [...] per sradicare l'anchilostoma (Necator americanus, Ancylostoma duodenale). Il programma prevedeva l'impiego di medicinali antielmintici, ma i principali provvedimenti adottati per conseguire l'obiettivo erano la costruzione di servizi (latrine ...
Leggi Tutto
POLLI e POLLICOLTURA
Anita Vecchi
. Col nome di polli si sogliono designare i Gallinacei domestici appartenenti alla famiglia dei Fasianidi (Phasianidae) e derivati dalle specie selvatiche del genere [...] in varie parti dell'apparato digerente e determinano cachessia e spesso la morte degli animali colpiti. Si usano all'uopo antielmintici. Il Syngamus trachea è un Nematode confinato nella trachea e talvolta nei grossi bronchi dei polli e degli uccelli ...
Leggi Tutto
Piante di assai differente natura, che comprendono forme unicellulari e pluricellulari, le ultime morfologicamente anche molto differenziate. In queste sono riconoscibili organi d'adesione, organi assili [...] in tutto innocuo alla pelle dalle Romane dell'impero.
Le alghe sono pure impiegate anche oggi quali leggieri antielmintici, e viene a tale scopo soprattutto impiegata la cosiddetta corallina di Corsica, una mescolanza di Floridee, con prevalenza ...
Leggi Tutto
antielmintico
antielmìntico (o antelmìntico) agg. e s. m. [comp. di anti-1 e del gr. ἕλμινς -ινϑος «verme»] (pl. m. -ci). – Di farmaco capace di uccidere vermi parassiti intestinali, o che comunque ne provoca l’espulsione; come sost., il farmaco...
santoninato
s. m. [der. di santonin(ico)]. – In chimica organica, sale dall’acido santoninico: i sali di sodio, di litio, di calcio sono stati usati come antielmintici.