antidepressivi, fàrmaci Sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l'effetto di stimolare il sistema nervoso centrale e indicate perciò nella cura delle sindromi depressive (psicosi maniaco-depressiva, [...] depressioni reattive, tossiche ecc.), particolarmente in quelle endogene (che hanno origine da fattori interni all'organismo). Il loro principio di azione si basa sul controllo dei livelli cerebrali dei ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] una delle patologie più diffuse nella nostra società (ca. il 10% della popolazione ne soffre). L’effetto principale degli antidepressivi è quello di innalzare l’umore nel paziente depresso, mentre nella persona normale questo non avviene che in modo ...
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psicofàrmaci Gruppo di farmaci capaci d'influenzare l'attività psichica, normale e patologica. Sono sostanze difficilmente classificabili, perché a somiglianza di struttura molecolare e di effetti d'ordine [...] clinico-terapeutiche e alle azioni più appariscenti gli p. possono essere suddivisi in sedativi, neurolettici, tranquillanti, antidepressivi e psicostimolanti. Sono utilizzati in diverse patologie psichiatriche, tra cui le psicosi, le nevrosi e i ...
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ricaptazione
Processo con cui vengono inattivati i neurotrasmettitori, basato sull’attività di uno speciale meccanismo a pompa localizzato nella membrana delle terminazioni nervose. Tale meccanismo serve [...] ) che costituiscono il bersaglio di vari farmaci. In particolare, agiscono in questo modo tutti i moderni antidepressivi che bloccano la ricaptazione della noradrenalina o della serotonina (e talvolta di entrambe). (*) → Neurofarmacologia ...
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Cefalea primaria. Spesso ereditaria, può essere considerata un fenomeno neurobiologico complesso legato ad alterazioni transitorie delle cellule cerebrali in assenza di alterazioni strutturali. Da un punto [...] iniziata dopo una accurata prevenzione, consistente nel cercare di escludere quei fattori (stress ecc.) che si conoscono come facilitanti. La farmacoterapia comprende oggi anche i betabloccanti, gli antagonisti del calcio, gli antidepressivi. ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] l'effetto stimolante e di attivazione cerebrale tipico dell'anfetamina insieme all'elevazione del tono dell'umore tipico degli antidepressivi.
Bibliografia
Cooper 1996: Cooper, Jack R. - Bloom, Floyd E. - Roth, Robert H., The biochemical basis of ...
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PSICHIATRIA (XXVIII, p. 446; App. II, 11, p. 624; III, 11, p. 514)
Gian Carlo Reda
La p. in questi ultimi vent'anni ha presentato un notevole sviluppo, legato soprattutto ai progressi della psicofarmacologia, [...] restando campo d'elezione delle psicoterapie, spesso possono essere beneficamente influenzate da dosi appropriate di ansiolitici e di antidepressivi. Per quanto concerne la schizofrenia non si può certo dire che il suo problema terapeutico sia stato ...
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Bulimia
Massimo Cuzzolaro
La bulimia, intesa come voracità smisurata, figura nelle letterature e nelle mitologie di tutte le epoche. Dalla medicina è stata considerata a lungo sintomo di varie malattie: [...] , la fluoxetina si è dimostrata un farmaco particolarmente efficace e maneggevole); b) gli effetti antibulimici degli antidepressivi (riduzione del numero delle crisi) si manifestano indipendentemente dalla coesistenza di uno stato depressivo e dal ...
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Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica che interessa il capo. Le c. si suddividono in due gruppi: c. primarie e c. secondarie. Nelle c. primarie (o [...] della serotonina hanno avuto larga applicazione. Anche alcuni farmaci, come i beta-bloccanti, la flunarizina, gli antidepressivi triciclici, hanno correlati farmacologici con questo neurotrasmettitore. Per le c. a grappolo gravi cronicizzate, la ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] sia rispetto alle ultrastrutture e alle "funzioni" di membrana loro proprie (digitalici sul trasporto del Na+, antidepressivi triciclici sul trasporto di catecolamine, acetilcolina sui "pori" delle membrane e sui gradienti ionici, ecc.). Quanto ...
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antidepressivo
agg. e s. m. [comp. di anti-1 e depressivo]. – Farmaci a., o assol. antidepressivi, sostanze, di diversa composizione chimica, aventi l’effetto di stimolare il sistema nervoso centrale, e indicate perciò nella cura delle sindromi...
antigastrite
(anti-gastrite, anti gastrite), agg. inv. Che previene o cura la gastrite. ◆ I farmaci antiulcera. C’è stato negli Usa addirittura uno spot per sostenere che un farmaco antigastrite e antiulcera funziona meglio di un altro. (Repubblica,...