GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] su un'aspra invettiva contro la Chiesa romana e il Papato, identificato - secondo un topos della propaganda riformata - con l'Anticristo. Il poema, che in tutto conta ben 597 esametri, è notevolmente appesantito da un apparato mitologico e allegorico ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] avrebbe risposto, alla sua domanda su che cosa pensasse dell'elezione in corso, che chiunque fosse stato eletto sarebbe stato l'Anticristo. Il F. se la prende poi con i canonisti e in primo luogo con i cardinali, i quali con la loro interpretazione ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] opere che attaccavano i papi e la Chiesa romana o che non erano conformi all'ortodossia cattolica, come le tesi sull'Anticristo del pastore protestante Jérémie Ferrier (1602), La fournaise ardente di Palma Cayet (1603), il primo volume della Histoire ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] francese di Verona, che aveva trascorso molto tempo a Roma, gli consigliò, tuttavia, "di non ricarsi a baciare i piedi all'anticristo", dato che non era stato ancora colpito da scomunica o da censura, e gli disse che si sarebbe trovato meglio tra i ...
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Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] degli inizi, le Centurie descrivono come Satana si sia impadronito gradualmente della Chiesa e come il papato sia frutto dell’Anticristo. Ma in ogni secolo sono rimasti nuclei di cristiani fedeli alla parola di Dio, che formano come un ponte verso ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] della Lega, che miravano con la loro propaganda a presentarsi come paladine della vera fede contro il sovrano-anticristo.
Nel 1233 si segnala in gran parte dell'Italia padana la straordinaria fioritura della devozione dell'"Alleluia", inizialmente ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] apre anche la terza. La predicazione di Lutero e l'inizio della terza età hanno segnato un rafforzamento dell'Anticristo: dodici papi, da Alessandro VI al suécessore di Gregorio XIII (qui preconizzato), hanno soffocato la voce degli annunciatori del ...
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Frati minori
MMaria Pia Alberzoni
Fin dal terzo decennio del sec. XIII i Frati minori furono coinvolti nello scontro tra Federico II e Gregorio IX; quest'ultimo, infatti, dall'autunno 1220 come cardinale [...] per gli ultimi tempi e giustificando il loro ampio coinvolgimento politico-militare con la necessità di contrastare l'Anticristo-Federico. I vari commenti a libri della Scrittura, che cominciarono a circolare sotto il nome di Gioacchino, servirono ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] da Viterbo, zeppi di ogni orrore profetico-apocalittico, dimostrano che lo Staufen era davvero il precursore dell'Anticristo" (Kantorowicz, 1976, p. 591). L'imperatore, un tempo definito dallo stesso cardinale "un secondo cherubino", era ormai ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] ; E., infatti, viene menzionato quale futuro pseudo-papa voluto da Federico III per preparare l'avvento dell'Anticristo, come risulta dal processo contro Bernardo di Jacma. Una connotazione negativa difficile da comprendere alla luce sia delle ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...