BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] verità (vedi in Carranza, Cerati..., pp. 150 s., la significativa lettera del Cerati al B.: "I di lei pensieri sopra l'Anticristo sono assai conformi a' miei...") già dai tempi apostolici, forza diabolica in lotta con la città di Dio (il molinismo è ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] Lact., mort. pers. 2,8-9. Sullo scontro finale tra Cristo «liberator et iudex et ultor et rex et Deus» e l’Anticristo, sconfitto con tutti «ceteri principes ac tyranni, qui contriverunt orbem», cfr. Lact., inst. VII 19,4-8.
116 Cfr. Lact., mort. pers ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] ai fermenti escatologici suscitati nelle folle dalla parola di Manfredo da Vercelli, che andava predicando l'imminente venuta dell'Anticristo.
Da Firenze, nel 1423, il B. passò a Bologna, ove continuò a esercitare la sua attività di lettore di ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] di Torino, II, Torino sabauda, a cura di V. Castronovo, Milano 1992, pp. 496 s.; G.M. Barbuto, Il principe e l'Anticristo. Gesuiti e ideologie politiche, Napoli 1994, pp. 54, 123, 252, 260-264; A. Maggi, Memorie ed immagini emblematiche nel "Funerale ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] di Santa Fiora.
Il poema, composto da nove canti in ottave, descrive il Giudizio universale: l’apparizione sulla Terra dell’Anticristo, l’ira divina, la fine del mondo, la resurrezione dei morti, il giudizio al quale viene sottoposta l’umanità nell ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] e del passato, e all'influsso di Friedrich Nietzsche, che proprio in Federico II aveva indicato l'eroe antimoderno e anticristiano, ma non va trascurata la perdurante e ideale presenza di Joseph Grimm, che proprio agli eroi rapiti sui monti aveva ...
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BONGIOVANNI da Cavriana
Eugenio Ragni
Nato sicuramente a Cavriana (Mantova), in data sconosciuta, ma presumibilmente compresa negli ultimi lustri del XII secolo, B. entrò ancor giovane nel convento [...] doctrina recte vivendi. Da notare poi che nel quarto libro il frate mantovano, pur senza dimenticare la leggenda medievale dell'Anticristo, della quale si ricorda anche Uguccione da Lodi nel suo Libro, attinge più che altrove a piene mani all'opera ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] della quale furono passati in rassegna i Martiri di F. A. R. Chateaubriand, Acté di A. Dumas padre, Salammbó di G. Flaubert, l'Anticristo di J.-E. Renan, Fabiola di N. P. Wiseman, Gli ultimi giorni di Pompei di E. G. Bulwer-Lytton. In questo contesto ...
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inferno
Maria Pia Ciccarese
Il luogo dell'eterna punizione dei malvagi
L'inferno, secondo il significato dell'aggettivo latino infernus ("che sta sotto", "inferiore"), è il luogo sotterraneo e tenebroso [...] "da cui esce un fumo come il fumo di una grande fornace" (9, 2); dalle profondità dell'inferno salgono la bestia, l'anticristo e l'esercito dei demoni, ma alla fine dei tempi il diavolo sarà sconfitto e "gettato nello stagno di fuoco e zolfo" (20 ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] quelle, troppo vaghe o addirittura inesistenti, segnalate dal Levi, tra versi del Sermone e versi del cosiddetto Anticristo conservato nella Biblioteca dell'Escorial - centoventi versi dell'opera del B. troverebbero corrispondenza in altrettanti del ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...