La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] non è possibile qui accennare che a due motivi ricorrenti nel Libro: la contrapposizione del Christus pauper al dives, ossia all'Anticristo (16) ("Ah misero et cieco mondo come te lassi per il naso, come si fano li bufali, menare! Non vi accorgete ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] morte, della lotta degli spiriti celesti e infernali per il possesso dell'anima e della lotta di Elia con l'Anticristo, e nel quale si vollero rintracciare reminiscenze degli antichi concetti escatologici precristiani, ci sono giunte altresì opere di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] conflitto tra papato e impero sulla plenitudo potestatis, corruzione nella Chiesa) faceva presagire imminente l’attacco dell’Anticristo. E il pensiero gioachimita attrasse una gran varietà di pensatori. Sia Gioacchino da Fiore sia Francesco d’Assisi ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] richiamarsi agli Spirituali e a formulare ogni sorta di discorso apocalittico e di riscossa, ravvisando in G. la figura dell'Anticristo a capo di una Chiesa troppo opulenta per poter essere l'autentica erede di Cristo. Ma il pontefice non sospese la ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] digiuno; cc. 88r-168v, Opuscolo… col quale si ribattono i protestanti, allor che dicono, il papa esser l'Anticristo, e Roma esser la Babilonia… (propriamente traduzione dell'opera di J.-B. Bossuet intitolata Avertissement aux protestants); cc. 169r ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] dànno il carattere all'epoca Arnau de Vilanova (1240-1312), il visionario convinto della prossima venuta dell'Anticristo, percorre l'Europa occidentale esponendo con febbrile propaganda le profezie attinte alle fonti mistiche di Gioacchino da Fiore ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] che auspicano il ritorno alla povertà e alla purezza primitiva e nella Chiesa e nella corruzione del clero scorgono l'opera dell'Anticristo: ché l'eresia medievale è fondata sopra un più o meno rigido dualismo e tutti, qual più qual meno, pauliciani ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] di San Sisinnio col diavolo, l'Apocalisse di San Paolo, un ciclo di leggende su Adamo ed Eva, sull'Anticristo, sul Giudizio Universale, la leggenda dell'albero della Croce, oltre a moltissime descrizioni del viaggio delle anime attraverso le ...
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Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...