TREVISANATO, Giuseppe Luigi.
Giovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia in Giudecca, il 15 febbraio 1801 da Giuseppe e da Anna Maria Forcellato.
Trasferitosi ancora fanciullo [...] . Il 16 novembre successivo emanò una pastorale per biasimare la diffusione del «pestifero libro» di Renan, «vero Anticristo», e indire funzioni religiose riparatorie in tutte le diocesi venete: alla conclusione del triduo celebrato in S. Marco ...
Leggi Tutto
TELESFORO da Cosenza
Michele Lodone
TELESFORO da Cosenza. – Dell’autore nascosto dietro questo nome, attivo tra gli anni Sessanta e Ottanta del XIV secolo, non sappiamo nulla al di fuori di quanto è [...] essa si sovrappongono, in modo non sempre coerente, almeno due cronologie: la prima concentrata sulla nascita dell’imperatore-Anticristo tedesco per il 1365, la seconda focalizzata sullo scisma apertosi nella Chiesa d’Occidente a partire dal 1378. In ...
Leggi Tutto
BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] quelle, troppo vaghe o addirittura inesistenti, segnalate dal Levi, tra versi del Sermone e versi del cosiddetto Anticristo conservato nella Biblioteca dell'Escorial - centoventi versi dell'opera del B. troverebbero corrispondenza in altrettanti del ...
Leggi Tutto
MORATO, Olimpia Fulvia
Lisa Saracco
MORATO (Morata), Olimpia Fulvia. – Primogenita di Fulvio Pellegrino Morato e di Lucrezia Gozi, nacque a Ferrara fra la fine del 1526 e il principio del 1527.
Dopo [...] della vera Chiesa martirizzata (con implicita condanna del nicodemismo), alla necessità della predicazione della veritas insita nel Vangelo, all’Anticristo, la cui figura è identificata non solo con il papa ma anche con tutti coloro che ne imitano la ...
Leggi Tutto
GENOCCHI (Ginocchi), Bonaventura
Guido Dall'Olio
(Ginocchi), Nacque, probabilmente a Chiavari, intorno al 1586. Il suo nome di battesimo fu probabilmente Giovanni Maria; in seguito, entrato nell'Ordine [...] su un'aspra invettiva contro la Chiesa romana e il Papato, identificato - secondo un topos della propaganda riformata - con l'Anticristo. Il poema, che in tutto conta ben 597 esametri, è notevolmente appesantito da un apparato mitologico e allegorico ...
Leggi Tutto
UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] giudizio universale); pure il ricorso a fonti dottrinarie vi diviene più puntuale, come si osserva nella descrizione dell’avvento dell’Anticristo, tratta in buona parte dal De ortu et tempore Antichristi di Adso di Montier-en-Der, forse associato all ...
Leggi Tutto
Donne, John
Carlo Altini
D. nacque a Londra nel 1572 in un’importante famiglia inglese che professava il cattolicesimo (Thomas More fu uno dei suoi antenati diretti) e che per questo subì ostracismi [...] sua vita terrena, non ha mai riconosciuto l’autorità del diavolo, né ha mai lottato a fianco del papa (l’anticristo in Terra): inoltre il Segretario fiorentino non può essere individuato come il principale sostenitore del regicidio, visto che questo ...
Leggi Tutto
corda
Mario Pazzaglia
Il vocabolo ricorre quattordici volte, una nel Convivio e le altre nella Commedia, quasi sempre con valore simbolico o figurato, nei significati seguenti:
" corda dell'arco ", [...] corrisponde alla consapevolezza che la legge è divenuta insufficiente (ed è questo il momento atteso da Gerione, ‛ figura ' dell'Anticristo, per salire dal baratro), e che D., insieme con tutta l'umanità cristiana, deve affrontare le ultime e più ...
Leggi Tutto
SPIERA, Francesco
Lucia Felici
– Nacque nel 1498 da Nicolò e da Francesca di Zorzi Miazzo a Cittadella, vicino a Padova. La famiglia, antica e agiata, contò tra i suoi membri anche Bernardino Scardeone, [...] interiore dei deboli. Curione ne trasse altresì occasione per condannare tutti i poteri repressivi identificandoli con l’Anticristo.
Il caso assurse comunque a paradigma di visioni e comportamenti religiosi opposti. Nel 1549 Giulio Della Rovere ...
Leggi Tutto
Bellarmino, Roberto
Gennaro Maria Barbuto
Gesuita, teologo, nato a Montepulciano nel 1542 e morto a Roma nel 1621, cardinale dal 1599, fu una delle figure più eminenti, dal punto di vista politico-culturale [...] -18 ottobre 1986, a cura di R. De Maio et al., Sora 1990; G.M. Barbuto, Il principe e l’Anticristo. Gesuiti e ideologie politiche, Napoli 1994; F. Motta, Roberto Bellarmino: una teologia politica della Controriforma, Brescia 2005; E. Fabbri, Roberto ...
Leggi Tutto
Anticristo
(e anticristo) s. m. [dal lat. Antichristus, gr. ᾿Αντίχριστος]. – Nelle Sacre Scritture (in partic. nell’Apocalisse e nella 2a Lett. di s. Paolo ai Tessalonicesi), il nemico di Cristo che tenta di soppiantarlo ma che da Cristo sarà...