La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] le sue ricerche Greengard riceverà il premio Nobel 2000 per la medicina o la fisiologia.
Le catene polipeptidiche degli anticorpi sono costituite di regioni costanti e variabili. N. Hilschmann e L.C. Craig determinano la prima sequenza completa delle ...
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risposta immunitaria
Meccanismo di difesa messo in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), quali microbi, virus, macromolecole estranee ecc., che penetrano [...] tra loro, attivandosi progressivamente a cascata: il complemento interviene nell’infiammazione, nella rimozione dei complessi antigene-anticorpo, nella lisi di cellule e microorganismi. L’immunità acquisita, o specifica, è invece una risposta ...
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La patologia del c. riguarda le alterazioni diffuse, e non limitate a qualche organo, del connettivo c., cioè di quel connettivo che è caratterizzato dalla presenza di fibre collagene immerse, insieme [...] nelle malattie del c. un aumento delle γ-globuline del siero, cioè della frazione della quale fanno parte gli anticorpi, il che sta a dimostrare un'esagerata facilità dell'organismo a produrre queste sostanze. Inoltre, con una frequenza enormemente ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] quando si teme che una ferita sia infettata dai bacilli del tetano). Sia per la breve durata dell’immunità (gli anticorpi trasmessi passivamente vengono eliminati o distrutti nel giro di qualche settimana) sia per il fatto che l’introduzione di un s ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] è l'ELISA (Enzyme Linked Immuno-Sorbent Assay). È il test comunemente definito immunoenzimatico: l'esecuzione si basa su un anticorpo che riconosce un determinato bersaglio e su un sistema di rilevazione che aggancia un enzima al suo substrato. Una ...
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STREPTOCOCCO (XXXII, p. 844; App. II, 11, p. 921)
Vittorio ORTALI
Lorenzo VILLA
In questi ultimi anni gli studî sugli s. si sono notevolmente sviluppati specie per quanto riguarda quelli che appartengono [...] neutralizza l'azione emolitica in vitro della O streptolisina. La presenza, nel siero di un paziente, di alto titolo di anticorpi anti O streptolisina avrebbe significato di infezione in atto. È da notare che non si è perfettamente d'accordo sulla ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] reso più specifico e flessibile. Un meccanismo consiste nel neutralizzare l'ormone in vivo o in provetta, introducendo anticorpi specifici; l'anticorpo o impedisce all'ormone di interagire col proprio recettore, o ne accelera il trasporto ai siti di ...
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Meccanismi per la difesa dell’ospite da agenti invasori estranei sono presenti in varie forme (barriere fisiche, cellule fagocitarie e così via) in tutti gli ordini degli invertebrati. Tali meccanismi [...] presenti nel plasma, nel latte e nel muco e possono essere trasferiti a un soggetto vergine o non immunizzato. Gli anticorpi sono prodotti in forma associata alla membrana e in forma secreta. I primi sono presenti sulla superficie dei linfociti B e ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] per la produzione di alcuni autoanticorpi (ANA, anti-nuclear antibodies; anti-DNA diretti contro gli acidi nucleici; anticorpi anti-piastrine), la cui azione diretta verso le strutture bersaglio o la cui deposizione sotto forma di immunocomplessi ...
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Gene
Burke H. Judd
sommario: 1. Introduzione. 2. Il mendelismo. 3. La teoria cromosomica dell'eredità. 4. La scoperta dell'associazione (linkage). 5. La mutazione. 6. La funzione del gene. 7. ‟Un gene [...] pesante, esiste un gruppetto di circa otto geni che codificano la regione costante (CH) e circa 200 geni VH. La specificità di un anticorpo è determinata da quali componenti VL e CL, da una parte, e VH e CH, dall'altra, si uniscono a formare i due ...
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anticorpo
anticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e corpo]. – In immunologia, molecola proteica (immunoglobulina) che viene prodotta nel corso di una reazione immunitaria e svolge un’azione antagonista verso un antigene precedentemente giunto a contatto...
antianticorpo
antianticòrpo s. m. [comp. di anti-1 e anticorpo]. – In immunologia, sostanza che può comparire in un siero di sangue, con funzione di anticorpo specifico rispetto ad anticorpi già presenti, che in tal caso agiscono come antigeni...